Avere dei piatti pronti per i giorni che verranno mi rassicura.
Incastrare i procedimenti in modo da preparare tante ricette contemporaneamente mi dà un’enorme soddisfazione.
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Ho tritato due cipolle rosse, ne ho messa un terzo a soffriggere con due cucchiai d’olio in una ampia padella.
Ho tritato una carota e un gambo di sedano, li ho uniti a un altro terzo di cipolla e ho messo a soffriggere con quattro cucchiai d’olio in un ampio tegame.
Ho infarinato un chilo di spalla di maiale, aromatizzandola con paprika, sale, pepe, zucchero di canna.
Ho infarinato quattro cosce disossate di pollo e le ho aromatizzate con abbondante curry in polvere, sale, pepe e poco peperoncino.
Ho messo nella slow cooker il terzo di cipolla avanzata, la polpa di maiale, ho coperto con 100ml di salsa barbecue e aggiunto 500 ml di birra scura. Ho acceso la slow cooker al minimo: tra 10/12 ore il pulled pork sarà pronto.
Nel frattempo la cipolla in padella era bella dorata, pronta per accogliere le cosce.
A quel punto il soffritto misto era pronto e ho aggiunto la carne trita, mescolando bene.
Ho girato le cosce di pollo, così da farle dorare bene dall’altro lato.
Ho messo sul fuoco abbondante acqua aromatizzata con zenzero, un chiodo di garofano, due bacche di cardamomo schiacciate e sale.
Al bollore ho aggiunto il riso basmati, che cuoce in 10 minuti.
Ho versato un mix di latte e panna sulle cosce di pollo e coperto, abbassando la fiamma al minimo.
A pochi minuti dalla cottura del riso ho aggiunto la salsa di pomodoro alla carne trita, ho aggiustato di sale e pepe e ho coperto, abbassando la fiamma al minimo.
Ho scolato il riso, e l’ho accompagnato con le cosce di pollo per il pranzo di oggi.
Nel frattempo, il ragù ha continuato la sua corsa, sarà pronto tra un paio d’ore abbondanti. Il pulled pork procede nella sua cottura, non ha più bisogno di me.
Come dice il mio maestro chef: 45 minuti di paura (che poi, dai, è solo un bel balletto davanti ai fornelli e un po’ di pratica!) ma enorme vantaggio per i giorni a venire.