«Senza crisi non ci sono sfide, senza sfide la vita è una routine, una lenta agonia». Persino Albert Einstein trovava risposte «al di là delle cose fisiche» nei momenti di crisi, come se addirittura essi fossero «la più grande benedizione per le persone e le nazioni». Sarebbe un paradosso chiedere al mondo della birra artigianale di applicare questa visione nel momento di massima criticità che sta vivendo dalla sua nascita (1996), anche perché Einstein in primo luogo era astemio e poi definì la birra come «la ricetta per la stupidità».
Pur essendo un non bevitore, probabilmente anche lui avrebbe sofferto l’anno di chiusure dei locali, nonché dei principali luoghi di socialità, blocchi che Unionbirrai sta cercando di contrastare insieme alle stringenti regole dettate ai pub. L’associazione di categoria dei piccoli birrifici indipendenti continua a sostenere la necessità di una riapertura anche graduale, al fine di garantire lavoro ai pubblici esercizi e, a monte della catena, una sostenuta produzione della birra artigianale.
A differenza di quella industriale, infatti, la bevanda luppolata craft è caratterizzata da una shelf life estremamente ridotta, qualità intrinseca per essere un prodotto fresco e con elevata deperibilità, e affine a un consumo in birrerie o ristoranti. Mancando, quindi, il suo naturale canale di somministrazione viene meno l’occasione di consumo, deficit aggravato dal divieto di asporto dopo le 18 (“sì” per enoteche ed esercizi di commercio al dettaglio di bevande, “no” per pub, bar, birrerie e caffetterie), che ha penalizzato publican e ristoratori a tutto vantaggio della grande distribuzione.
«Siamo sollevati che il Mise abbia smentito la base bimestrale per il calcolo dei ristori. Auspichiamo, quindi, che i risarcimenti previsti siano effettivamente definiti sulle perdite sull’intero anno 2020 rispetto al 2019», dice Vittorio Ferraris, direttore generale di Unionbirrai. «Noi comunque non ci fermiamo. Continueremo a dialogare con le istituzioni per far sentire la voce della categoria e a creare iniziative che possano aiutare il comparto a risollevarsi moralmente ed economicamente».
Allontanandoci dai tavoli istituzionali, almeno per la prossima settimana, la birra sarà assoluta protagonista di Italy Beer Week il più grande evento diffuso dedicato alla birra artigianale organizzato da Cronache di Birra. Dal 22 al 28 marzo, infatti, torna l’undicesima edizione della Settimana della Birra Artigianale, la prima con la nuova denominazione della manifestazione che è nata nel 2011 ed è organizzata dal magazine italiano leader in questo campo.
«La birra artigianale non è più un prodotto di nicchia da far scoprire al grande pubblico. Tanti sono i bevitori abituali, sempre più esigenti e vogliosi di seguire le evoluzioni di un mondo in continuo fermento», afferma Andrea Turco, direttore editoriale di Cronache di Birra.
A dare ulteriore sostegno in termini di visibilità all’intero settore e al movimento birrario, ci sono i locali, i birrifici e le associazioni che hanno aderito all’annuale appuntamento con l’Italy Beer Week attraverso eventi e promozioni che assumeranno nella maggior parte dei casi una veste esclusivamente digitale.
«Per forza di cose ci siamo ritrovati ad accelerare un ripensamento del format che era già in programma», dice Salvatore Cosenza, organizzatore della manifestazione insieme ad Andrea Turco. «È una sfida interessante per noi e per tutti gli aderenti: le attività online saranno tante ma per molte di esse è prevista un’interazione “reale”, grazie all’invio di birre direttamente nelle case degli appassionati. Inoltre, laddove possibile, non mancheranno appuntamenti dal vivo, nel rispetto della prudenza che il periodo ci impone».
Come da tradizione, anche l’edizione 2021, avrà il suo “Ballo delle debuttanti” dedicato alle birre (ancora) inedite italiane, un festival che si teneva annualmente a Roma. La nuova versione “Home Edition” è stata veicolata attraverso la vendita online di una box con 13 birre, di altrettanti produttori sparsi in giro per lo Stivale i quali interverranno in diretta streaming. Il kit degustazione è acquistabile su 1001birre.it e ideale per tutti i beerlovers che volessero assaggiare in anteprima le novità dei birrifici nostrani. Per la prima volta la scatola conterrà anche la “Debuttande del debuttante” ovvero la nuova birra del vincitore del Premio Lallemand riservato ai birrifici italiani nati nel 2019 e 2020, e assegnato lo scorso 21 gennaio ad Arèsti, una Raw Ale ideata dal birrificio Arbareska LAB di Isili (CA).
CALENDARIO
Sono tanti gli appuntamenti che animeranno la Italy Beer Week lungo tutto lo Stivale. Ecco nel dettaglio cosa accadrà:
Lunedì 22
Da Craft Beer a Craft Distillery il passo è breve – Webinar a cura di Easybräu Velo in collaborazione con Craft Distilling Italy sulla distillazione, intesa come nuova opportunità per i birrifici artigianali.
Opera la “birra gastronomica” di Baladin – Presentazione con Teo Musso, patron dello storico birrificio piemontese. Diretta sulla pagina Facebook di Baladin dalle 18.30
Martedì 23
Perfetti Sconosciuti: come abbinare le birre alle eccellenze gastronomiche di tutti i giorni (dal Parmigiano Reggiano alla Mozzarella di Bufala Campana) – Evento online gratuito con il degustatore Roberto Muzi sulla pagina facebook della Italy Beer Week.
Fascinazioni ancestrali. Tra raw ale e passaggi in botte – Degustazione in diretta di 4 birre del Ballo dele Debuttanti con i rispettivi produttori. Presenti i birrai di Arbareska, Eternal City Brewing, Il Mastio, Rebeers. Streaming sulla pagina della Italy Beer Week dalle 19.45.
Mercoledì 24
Ritorno al futuro. Luppolature estreme e moderne – Degustazione in diretta di 3 birre del Ballo dele Debuttanti con i rispettivi produttori. Presenti i birrai di Liquida, Birra dell’Eremo, Godog. Streaming sulla pagina della Italy Beer Week dalle 19.45.
25 anni di birra artigianale – Diretta online con i protagonisti del settore. Una visita virtuale nei birrifici d’Italia, in streaming dalle 20.00 sulla pagina Facebook di Unionbirrai.
Giovedì 25
Degustazione delle birre della linea Monkey Style di Mastri Birrai Umbri – assaggio di tre birre guidato dal Mastro Birraio Michele Sensidoni e Mauro Pellegrini, Presidente di Unione Degustatori Birre. Appuntamento ore 18:30, sulla pagina Facebook di Mastri Birrai Umbri.
Venerdì 26
Cotta pubblica in diretta – Una maratona di un’intera giornata realizzata in collaborazione con Easybräu Velo, in diretta streaming dal birrificio Ritual Lab. Si approfondiranno temi relativi alla produzione e all’impianto, alla degustazione e ai nuovi trend del panorama brassicolo, con interventi di altri birrai e esperti del settore. Diretta sulla pagina Facebook della Italy Beer Week.
Quanto basta. Birre amare ma non troppo – Degustazione in diretta di 3 birre del Ballo delle Debuttanti con i rispettivi produttori. Presenti i birrai di Stimalti, Torre Mozza, Babylon. Streaming sulla pagina della Italy Beer Week dalle 19.45.
Sabato 27
Non solo luppolo. Spezie, frutta e radici – Degustazione in diretta di 3 birre del Ballo delle Debuttanti con i rispettivi produttori. Presenti i birrai di Radiocraft Brewery, Boia Brewing Co. e La Casa di Cura. Streaming sulla pagina della Italy Beer Week dalle 19.45.
Domenica 28
Virtual pub crawl – Diretta facebook con Andrea Turco, Salvatore Cosenza: un giro virtuale tra i pub aderenti alla Italy Beer Week.