Mosca ciecaBiden riterrà il Cremlino responsabile di ogni cyberattacco proveniente dalla Russia (anche senza prove)

Il presidente degli Stati Uniti ha avvertito Vladimir Putin che la sua amministrazione intraprenderà qualsiasi azione necessaria dopo l'ultimo attacco cibernetico subito da oltre 1500 azienda in America, Europa e Asia, come riporta il Washington Post

LaPresse

Gli Stati Uniti adotteranno «qualsiasi azione necessaria» per fermare i cyberattacchi provenienti dalla Russia che in queste settimane hanno colpito i server americani. Come riporta il Washington Post, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha fatto sapere al dittatore russo Vladimir Putin che gli americani riterrano Mosca responsabile degli attacchi informatici provenienti dalla Russia anche se non possono essere collegati direttamente al Cremlino.

Biden ha dovuto rispondere dopo il singolo più grande attacco informatico mai subito negli Stati Uniti da parte del gruppo di hacker noto come REvil che ha colpito i server di oltre 1500 aziende negli Stati Uniti, Europa e Asia. Secondo gli 007 americani il gruppo opera privatamente in Russia e per questo la Casa Bianca ha fatto sapere che nella telefonata con Putin, Biden ha chiesto ufficialmente a Mosca di agire per interrompere il prima possibile gli attacchi ransomware, un tipo di malware usato dagli hacker per limita l’accesso del dispositivo che infetta, richiedendo un riscatto da pagare per rimuovere la limitazione.

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