All summer longLe gelaterie milanesi aperte ad agosto

Estate, stagione di gelati, ma anche di vacanze, per questo, a volte, trovare coni, coppette e creme non è così facile nella metropoli lombarda. Per questo veniamo in vostro soccorso, segnalando 15 mete sicure e buonissime

Caldo, afa, umidità, cemento bollente, serrande abbassate e parchi cittadini percepiti come oasi di pace e frescura: questa potrebbe essere, in poche parole, un’immagine esaustiva di Milano ad agosto.
Alcuni si professano estimatori di questo breve periodo in città, ma in verità, non sono poi tanti! I più cercano rifugio nel Sacro Graal gastronomico dell’estate: il gelato, e dunque nelle gelaterie.
Per fortuna, da questo punto di vista, la città è ben fornita e c’è solo l’imbarazzo della scelta, seppur con qualche accortezza, perché per scegliere un buon gelato bisogna innanzitutto allenare la vista e poi stare attenti a non puntare tutto su un locale chiuso per ferie, visto che, in quest’ultimo mese estivo, alcune attività hanno deciso di prendersi qualche settimana di pausa.
Noi però abbiamo trovate 15 ottime gelaterie che, almeno fino a fine mese, assicurano coni e coppette sotto la Madonnina.
Artico
Con quattro sedi in quattro delle zone più note e visitate del territorio meneghino: Isola, Duomo, Brera e Città Studi, Artico punta tutto sulla materia prima artigianale, di altissima qualità, selezionata e lavorata da mastri gelatieri guidati dallo chef Maurizio Poloni, che propone sia gusti tradizionali che idee originali, come mozzarella di bufala e crema artico. Tra tutti i gusti, premiati quest’anno con i Tre coni Gambero Rosso, restano però insuperabili le creme al cioccolato, dal Cuneese al Rhum alla Sacher Torte, celebrate ogni autunno con il Chocolate Show, una vera fiera del gelato al cioccolato, organizzata da Artico in onore delle sue 32 declinazioni di gelato al cioccolato. A brevissimo verranno svelate le date del prossimo show, intanto però, meglio allenarsi a colpi di coni.

 

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Ciacco Lab
Gelateria artigianale e laboratorio sperimentale, questa la doppia anima di Ciacco Lab, l’innovativa insegna milanese capitanata da Stefano Guizzetti, che dopo aver fondato una prima sede a Parma nel 2013, nel 2014 ha conquistato i milanesi con i suoi gusti estrosi e “senz’altro”, come li definisce lui.
Innamorato del gelato, Guizzetti offre tutti i gusti classici, preparati con materie prime importanti e ricercate, scelte tra varietà storiche, biologiche e biodiverse, ma incanta soprattutto con le sue proposte estreme, come il sorbetto alla carbonara, il gusto corteccia, o il barricato, un gelato che, durante la preparazione, viene posto sotto vuoto insieme a frammenti di barrique di legno di rovere e tenuto a 65°c per una settimana. L’esito è un aroma rubato ai grandi distillati, con note di rum, vaniglia, liquirizia e affumicato.
Insomma, più che un’oasi dal caldo milanese, questa gelateria offre vere e proprie degustazioni su cono, tanto da meritare, per il secondo anno di seguito, i Tre Coni Gambero rosso.

 

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Enrico Rizzi Milano
Un po’ gelateria, un po’ pasticceria, Enrico Rizzi Milano seduce con i suoi macarons, dolci e salati, e fa battere il cuore con i suoi gelati raffinati, che propongono aromi delicati come Sinfonia Rosé, con litchi, lampone e rosa, Pinolo di Pisa, Leprotto cream, un’edizione limitata a base di zafferano, disponibile fino al 31 agosto, o Vaniglia di Tahiti, anch’essa presente sino al 14 settembre. E se il cono vi ha stancato (una pausa di riflessione capita a tutti) ci sono sempre le proposte su stecco: cioccolato assoluto, nocciola assoluta, pistacchio assoluto e caramello assoluto. Tutti da provare, assolutamente.

 

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Gelato Giusto
Vittoria Bortolazzo e le sue mastre gelatiere si sono prese una pausa nella settimana di Ferragosto, ma ora sono tornate e non abbandoneranno coppette e cialde almeno fino alla fine dell’estate, per la gioia degli abitanti e degli avventori di Corso Buenos Aires e dintorni. Gelato Giusto è un piccolo locale che si nasconde tra le traverse di Lima e Porta Venezia, precisamente in Via San Gregorio, e propone gusti genuini, semplici e ricchi di sapore, a cui si aggiungono spesso varietà particolari come rosmarino e crumble al cioccolato, o cannella, gelsi neri e pistacchi caramellati, un nome che fa venire l’acquolina in bocca al solo pronunciarlo.
Dietro questa magia c’è l’arte di Vittoria Bortolazzo, diplomata a Londra nel 2007 presso l’Accademia di pasticceria francese “Le Cordon Bleu” e allieva del cioccolatiere inglese William Curley e ideatrice della filosofia del “galato giusto”, un gelato di alta pasticceria, dai gusti intensi, ma privo di aromi artificiali, leggero e genuino.

 

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MAG – Mastri Artigiani del Gelato
Qualità, tradizione, grandi classici e monoporzioni, queste le parole d’ordine di MAG, sigla di Mastri Artigiani del Gelato, presente a Milano in viale Gran Sasso e Corso Genova, ma anche ad Arona, Biella e Pavia. La proposta dei laboratori di MAG punta sulla bontà dei gusti ma anche sulle forme: dallo stecco al biscotto, dall’elegante coppa da passeggio, alle torte scenografiche, senza dimenticare le praline. Se desiderate dare una svolta ai classici gusti in vaschetta, questa è la (buonissima) gelateria che fa per voi.

 

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Antica Gelateria Sartori
Dal 1937 una sicurezza per chi fa tappa in stazione centrale, l’Antica Gelateria Sartori illumina giorno e notte le voglie gastronomiche dei viaggiatori dal suo chiosco, puntando sulla classicità.
Gusti cult, brioche da riempire di gelato alla crema, macedonie ideali per questa stagione e tanta, tanta panna, perché in fondo non basta mai.
Per chi è di ritorno, per chi sta per partire e vuole farlo nel modo migliore, ma soprattutto, per chi resta e sogna la prossima meta osservando i treni partire, leccando un cono gelato.


Terra Gelato
Ci sono gelaterie davanti alle quali è impossibile non fermarsi e Terra Gelato è una di queste: che la si intraveda sul feed di Instagram, o in via Vitruvio, dove ha sede questa gelateria nata solo nel 2018, la sua estetica indie cattura lo sguardo e i gusti in vetrina impongono l’assaggio. Dietro l’insegna e l’idea, ci sono l’imprenditore Gianfranco Sampò, il mastro gelatiere Massimo Grosso, Tullio e Gianpaolo Frigo, impegnati da generazioni nell’universo del gelato, e il giovane Francesco Sampò, giovane creativo gastronomico che ha messo in questo progetto idee ed entusiasmo.
Il risultato di questo incontro di menti ed esperienze sono gusti che puntano sulla cremosità, il sapore autentico, ma anche sull’originalità: mango e chia, croccante all’amarena, cheesecake con crumble al mirtillo, o burro di arachidi, sono solo alcuni dei gusti che non si può non provare.

 

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Lo Gnomo Gelato
Cambiare il mondo con un gelato? Sicuramente si può, ma intanto Andrea Bistaffa, Francesca Acquaviva e Marco Summonte, gelatieri appassionati, si propongono di renderlo un po’ più dolce e spensierato.
Alla base del loro sogno e dei loro coni ci sono materie prime selezionate e cura nella preparazione, ma anche un progetto che va oltre il gelato e comprende anche biscotteria e cioccolateria: i baci di gnomo, le perle nere e gli omini di pan di zenzero sono rivisitazioni di grandi classici del biscotto perfetti per rendere più buoni risvegli e merende di chi entra nel mondo di Gnomo Gelateria. Tornando ai gelati, i gusti sono tanti e alcuni cambiano di mese in mese, eppure la qualità resta sempre altissima, che si scelga pistacchio di Bronte Dop e mandorla d’Avola al profumo d’arancia, gusto di questo agosto, o crema oro.
Vi serve qualcos’altro per fare salto in via Via Francesco Cherubini? Beh allora sappiate che Gnomo Gelato quest’anno (e quello precedente) è stato premiato con Tre coni Gambero Rosso.


Out of the box
Avete mai sentito parlare di gelato crudo? Ma soprattutto, lo avete mai assaggiato? Se la risposta è sì significa che siete già passati da Out of box, l’innovativa gelateria dalla doppia sede, una nel cuore di Porta Venezia e la seconda tra i palazzi storici di Porta Romana. Nei laboratori di Out of box il gelato crudo è preparato senza latte e solo con materia prima, acqua e agave, o nettare del fiore del cocco, ma non fatevi spaventare dai “senza” o dai “solo”, i gusti crudi sono ricchi di sapore e scegliere non è facile: cioccolato crudo fondente e zenzero, o mandorla integrale? Gianduia raw, o caffè? E poi c’è sempre il gelato classico: tirolese, ossia crema di latte spalmabile e mirtilli, crema bolognese e zabaione, sono solo alcune delle voglie che dobbiamo ancora toglierci!

 

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Il Massimo del gelato
Compie quest’anno vent’anni di attività Il Massimo del gelato, una delle gelaterie più note nei pressi di Corso Sempione, a pochi minuti dalla fermata Gerusalemme, nota per i suoi gusti al cioccolato, proposti in 10 varianti, dal 100% cacao, al criollo, una varietà di cacao particolarmente pregiata, fino alle tipologie aromatizzate con peperoncino, cannella o arancio farcito candito e Grand Marnier. Per chi preferisce sapori più freschi, consigliatissime anche le granite.

 

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Gelateria Concordia
Molto conosciuta tra chi abita intorno a zona Risorgimento, Gelateria Concordia è amata sia per l’ottimo gelato che per la gentilezza del personale. La carta propone gelati prodotti nel laboratorio annesso al negozio, con materie prime selezionate attentamente, senza aromi artificiali, coloranti e conservanti.
La scommessa dei ragazzi di Gelateria Concordia è di riuscire a produrre ogni gusto in meno di 24 ore, così da soddisfare ogni desiderio dei loro affezionati clienti. Non resta che metterli alla prova e nel frattempo, gustare un cono crema al croccante e fichi.

 

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Gelateria La Romana
Cosa non deve mancare a un buon gelato? Sicuramente la cremosità è tra le qualità essenziali di un gusto ben fatto e, altrettanto sicuramente, questa dote non manca ai gelati di Gelateria La Romana, fondata a Rimini nel 1947 ed oggi presente nei più disparati angoli di mondo, da Madrid a Dubai, e naturalmente anche a Milano, dove presidia viale Col di Lana dal 2018. I gusti in vetrina hanno qualcosa di classico, quasi vintage, grazie a nomi evocativi come Bonèt all’amaretto, Cioccolatino di Luisa, Crostata ricotta e visciole, ma lavorazione, scelta di ingredienti e packaging sono moderne e volte ad assicurare un prodotto eccellente sotto ogni punto di vista. Il sapore di ogni gusto è pieno, rotondo, più adatto a un dopo cena che a una merenda volante, perché si tratta di un vero e proprio dessert.

 

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VIEL Gelati
Oasi di chi lavora, abita, o si ritrova in un pomeriggio di sole in corso Buenos Aires, questa gelateria non può sfuggire allo sguardo, grazie ai colori sgargianti, quasi tropicali. La storia della famiglia Viel e delle sue delizie inizia negli anni Quaranta, quando i cinque fratelli Viel lasciarono Quantin, piccolo paese in provincia di Belluno, per Milano, dove iniziarono a lavorare come ambulanti, vendendo caldarroste d’inverno e gelati d’estate. Poi, dopo la guerra, la famiglia prese in gestione un piccolo locale in via Marconi, attirando subito molti clienti, tanto che negli anni Sessanta i locali erano già diventati quattro, tra i quali spiccava il negozio in corso Buenos Aires, dove ancora oggi gli eredi dei cinque fratelli bellunesi servono gelati, crepes e caffetteria, dalle otto del mattino all’una di notte.
Una storia di famiglia che vale come garanzia.

 

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Gelateria Marghera
A proposito di storia di famiglia, anche quella della Gelateria Marghera ha un background interessante, che inizia nel 1979, quando Angelo Pravettoni lascia il proprio bar a Settimo Milanese per iniziare una nuova avventura nella metropoli milanese, acquistando una latteria in via Marghera, poi trasformata in gelateria e aperta nel mese di maggio dello stesso anno. Negli anni Ottanta la gelateria inizia a farsi un nome nella zona, proponendo ben 36 gusti, ma anche giochi a premi, iniziative volte a trasformare il locale in un luogo di piacere e divertimento, non solo gastronomico. Negli anni Novanta nascono le prime sperimentazioni, accanto al gelato vengono proposte praline, monoporzioni, mini-torte e ghiaccioli. Le novità si rivelano un successo e accrescono la notorietà della gelateria, che si ingrandisce. Negli stessi anni, il gelatiere di Settimo Milanese viene affiancato dai figli, Franco e Nadia, che oggi gestiscono la gelateria, animati dalla passione per quel luogo che li ha visti crescere e per il lavoro artigianale che hanno imparato a fare in famiglia, mantecando tecnica e arte.
Cosa scegliere dunque? Noi consigliamo di puntare sui gusti creati per l’estate 2021: panna cotta, perle di polpa di lampone ghiacciato, scaglie di cioccolato fondente, o Crema Triestina (ma ce ne sono molti altri), e poi di tornare in autunno e assaggiare il resto.

 

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Crema Alta Gelateria
Chiudiamo questa lista con una gelateria che quest’anno ha ottenuto per la prima volta i prestigiosi Tre coni Gambero Rosso e ha un nome che dice già tutto: Crema. Inaugurata coraggiosamente a luglio 2020, in via Giovanni da Procida, oggi questa gelateria ha già una seconda sede, in piazza Napoli.
Dietro questo successo c’è l’idea imprenditoriale di Giorgio Bulgari, che sin dall’inizio ha immaginato una gelateria dove potersi sedere al tavolo e guastare una coppa gelato che sia un’esperienza estetica e gastronomica. I tanti gusti di questa gelateria, invece, sono opera di Claudio Torcè, gelatiere pluripremiato che mette al servizio dei clienti milanesi le sue idee sull’arte fredda, proponendo un gelato dalla qualità altissima, preparato con materie prime scelte con cura e macchinari storici come la Cattabriga, un mantecatore per gelato creato durante gli anni Venti, che produce un impasto ricco e privo d’aria, e un gelato ricco di sapore.

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Chiuse temporaneamente
Mancano nomi noti in questa lista, ma promettono di riaprire prestissimo: La gelateria della musica torna il 23 agosto, così come la ì Gelateria Paganelli, Pavé riapre il 21 agosto e Gusto 17 prestissimo, il 20 agosto.

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