Vaccino obbligatorio per gli over 50. È la decisione scaturita dalla cabina di regia cui hanno partecipato il presidente del Consiglio Mario Draghi, tutti i ministri e i leader dei partiti di maggioranza.
Un provvedimento che riguarda tutti i cittadini italiani, ma anche europei e stranieri residenti sul territorio nazionale. L’obbligo sussiste fino al 15 giugno 2022, da cui sono esentati i casi di «accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore».
Gli over 50 che lavorano (sia pubblici che privati) dal 15 febbraio dovranno esibire il Supr Green Pass (che si ottiene con vaccino o con la guarigione dal Covid). La sanzione va da 600 a 1.500 euro, con le conseguenze disciplinari «secondo i rispettivi ordinamenti di settore».