Il Gruppo Adecco ha annunciato in Italia lo stanziamento di 200mila euro per rispondere all’emergenza rifugiati della guerra in Ucraina. I fondi saranno messi a disposizione di alcuni partner di Fondazione Adecco per le Pari Opportunità, già operativi nel Paese colpito dal conflitto e nei territori di confine.
Tra i partner coinvolti ci sono l’Unhcr, Agenzia Onu per i rifugiati, da molti anni partner del gruppo nella realizzazione di progetti per l’inserimento lavorativo dei rifugiati; la Fondazione Francesca Rava che sta aiutando fin dalle prime ore gli ospedali pediatrici in Ucraina per curare i bambini e i feriti, con la quale il gruppo Adecco ha attivato anche una raccolta di generi di prima necessità presso il centro direzionale a Milano. Nell’elenco figurano poi: Fondazione Progetto Arca, che con i suoi volontari e le cucine da campo sta già operando in Romania nelle terre di confine; Mission Bambini Onlus per sostenere bambini e mamme in fuga dalle zone di guerra; Soleterre Onlus, che si sta prendendo cura di bambini oncologici e delle loro mamme, di cui un primo gruppo è già arrivato a Milano il 3 marzo.
A questi enti, con una solida esperienza sul campo, saranno direttamente erogati da Adecco Italia nel mese di aprile gli importi previsti per un totale di 200mila euro.
Inoltre, il Gruppo in Italia ha deciso di offrire un mese di retribuzione aggiuntiva base come una tantum a tutti i circa 400 propri lavoratori con cittadinanza ucraina in missione presso le aziende partner, qualora il rapporto di lavoro a tempo determinato dovesse terminare nei mesi di marzo e aprile. Una misura che ha l’obiettivo di permettere alle persone che hanno parenti nel Paese di origine di poter dare loro un supporto concreto.
Infine, in collaborazione con la casa madre globale di Zurigo, il gruppo sta organizzando dei bus che possano portare in Italia dal confine ucraino eventuali familiari dei suoi 400 lavoratori.
«Ci sentiamo vicini ai nostri 400 lavoratori assunti in Italia che hanno familiari in Ucraina colpiti in questi giorni da un conflitto che genera sgomento, paura e ulteriore incertezza. Per questo abbiamo fortemente voluto manifestare la nostra vicinanza e supporto ai lavoratori e in generale a tutto il popolo ucraino, provando per quanto di nostra competenza a garantire un contributo concreto», ha commentato Andrea Malacrida, country manager del Gruppo Adecco in Italia.