Lo scrittore m Salman Rushdie, 75 anni, è stato aggredito sul palco del Chautauqua Institute, nello Stato di New York, a circa 55 miglia a sud-ovest di Buffalo. L’autore si trovava lì per una conferenza quando, come riportato dall’Associated Press, «l’assalitore lo ha colpito con dei pugni o delle coltellate».
BREAKING: Author Salman Rushdie has been attacked as he was about to give a lecture in western New York. An @AP reporter witnessed a man storm the stage at the Chautauqua Institution and begin punching or stabbing Rushdie as he was being introduced. https://t.co/bVTbfkLjyL
— The Associated Press (@AP) August 12, 2022
Rushdie è stato immediatamente soccorso e l’aggressore è stato fermato dalla polizia. Secondo i testimoni, sarebbe stato accoltellato al collo e all’addome.
Trasportato in elicottero in ospedale, Rushdie è stato operato. Il suo agente, Andrew Wylie, ha fatto sapere che lo scrittore è intubato, che potrebbe perdere un occhio e che un braccio e il fegato sono gravemente danneggiati. «Le notizie non sono buone», ha detto.
L’assalitore si chiama Hadi Matar, 24 anni, del New Jersey, musulmano praticante.
Il libro di Rushdie “I versi satanici” è stato bandito in Iran dal 1988, poiché molti musulmani lo considerano blasfemo. Un anno dopo, il defunto leader iraniano, l’ayatollah Ruhollah Khomeini, ha emesso una fatwa chiedendo la morte di Rushdie.
Anche se il governo iraniano ha preso le distanze da tempo dal decreto di Khomeini, ma il sentimento di odio nei confronti di Rushdie è ancora vivo. Nel 2012, una fondazione religiosa iraniana semi-ufficiale ha aumentato la taglia per Rushdie da 2,8 milioni a 3,3 milioni.
Non si sa se l’aggressione sia legata alla fatwa in qualche modo. Commentatori e personalità iraniane legate al regime di Teheran hanno espresso sui social soddisfazione per l’accoltellamento di Rushdie.