Luoghi di incontro e di socialità inclusivi, sostenibili e armoniosamente integrati nel contesto cittadino che trasmettano i valori di innovazione e operosità. Sono questi i criteri usati dal Comune di Bergamo, Confindustria Bergamo e GAMeC per scegliere le due installazioni urbane che abbelliranno la città lombarda all’interno della iniziativa Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023.
Piazza della Libertà ospiterà “Lights On”, dei designer greci Objects of Common Interest. Si tratta di un intervento temporaneo per omaggiare il tema della capitale della cultura 2023 “La Città Illuminata”. Il progetto è stato selezionato dalla commissione per la capacità di combinare il carattere iconico dell’elemento scultoreo – il segno luminoso che interagisce con la facciata del Palazzo della Libertà – a un’esigenza di partecipazione comunitaria, andando a creare uno spazio accogliente e funzionale per tutte le persone che vivranno la piazza in questo anno di celebrazioni.
Fulcro dell’intervento è un’imponente scultura luminosa, un’opera d’arte sinuosa, flessibile e all’apparenza morbida, ma in realtà molto robusta. Alimentata da pannelli solari, sarà posta in stretta connessione con l’architettura del palazzo che affaccia sulla piazza. La fontana presente al centro della piazza potrà essere osservata da un’inedita prospettiva ravvicinata, grazie a una pavimentazione sopraelevata – una sorta di “collina” – realizzata con pneumatici riciclati che consentirà una visione panoramica dell’intera area.
Tutti i componenti di Lights On – la scultura di luce, le sedute, la pavimentazione – sono posti in dialogo con il contesto urbano, e vanno a costituire un’opera d’arte pubblica che favorisce l’interazione della comunità. Ciascun elemento è stato concepito per essere riciclato e riutilizzato. Sia gli elementi luminosi, sia le sedute potranno essere infatti riassemblati con modalità differenti e in altri contesti.
Pioppeto, dello studio di architettura Salottobuono fondato da Matteo Ghidoni trasformerà lo spazio di ingresso alla sede di Confindustria Bergamo all’interno di Kilometro Rosso Innovation District. La piazza, rinnovata, sarà dedicata al concetto di “Industriosa Natura”, scelto dall’Associazione degli industriali bergamaschi per raccontare la propria volontà nel promuovere uno sviluppo attento ai problemi dell’ecologia e della sostenibilità, e nella capacità di farsi guidare da uno sguardo innovativo, dinamico e creativo.
Il progetto consta di 32 alberi in vaso che saranno disposti in modo da formare una grande sala colonnata naturale sormontata da un tetto di foglie, che anticipa l’ingresso all’edificio. L’area a prato lungo il fondale rosso del muro verrà sostituita da uno specchio d’acqua che accoglierà canneti, tifa e ninfee. Vasi e panche in calcestruzzo e ceramica dalle diverse geometrie completeranno l’allestimento della piazza, che intende essere un luogo accogliente, capace di offrire condizioni di benessere per la pausa e l’incontro all’aria aperta e di ospitare eventi e momenti di condivisione pensati per la comunità.
L’intervento complessivo – il pioppeto e lo specchio d’acqua – è inteso come un sistema autosufficiente che riproduce l’ecosistema tipico della Pianura Padana: la piazza costituisce un’ampia superficie drenante che convoglia verso lo stagno l’acqua piovana che, raccolta in parte all’interno di una cisterna, verrà riutilizzata per irrigare gli alberi.
L’installazione di Piazza Libertà sarà inaugurata a inizio 2023 in concomitanza con l’apertura delle celebrazioni per Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura. L’allestimento della piazza al Kilometro Rosso è invece previsto nella primavera 2023.
I due progetti rappresentando al grande pubblico alcuni dei valori e temi più caratterizzanti della Città Illuminata: l’animo industrioso del territorio, il suo tessuto creativo e imprenditoriale, la spinta all’innovazione e al rinnovamento propri della nostra identità, ha spiegato il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori. «E, se l’intervento su Piazza della Libertà è destinato ad avere una diversa collocazione a fine 2023, quello del Kilometro Rosso è pensato per restare definitivo, un lascito alla città».
Pioppeto e Lights On, la cui realizzazione sarà interamente sostenuta da Confindustria Bergamo sono state scelte per creare un ponte ideale tra il centro della città e la sua periferia, tra il nucleo urbano storico e di rappresentanza e l’attuale polo dell’innovazione e dell’industria.
«Le due opere concorrono a definire la nuova visione di un territorio attrattivo e consapevole delle proprie potenzialità, che dialoga con la modernità, partendo dai suoi punti di forza, la radice manifatturiera, il forte senso di appartenenza, e li coniuga con i valori dell’innovazione e della sostenibilità economica, sociale e ambientale, grazie anche alla capacità evocativa dei linguaggi dell’arte e della cultura», ha chiarito Giovanna Ricuperati, presidente di Confindustria Bergamo.
La presentazione oggi dei due progetti vincitori per le piazze di Bergamo e del Kilometro Rosso rappresenta la conclusione di un attento e articolato processo di selezione che ha coinvolto dodici designer internazionali e italiani. «Siamo soddisfatti delle energie attivate finora, grazie alle quali la città si arricchisce di due nuovi spazi di incontro mediati dal linguaggio del design urbano, e attendiamo il momento in cui la comunità di Bergamo e i visitatori della città potranno abitarli», ha dichiarato Alberto Barcella, Presidente della GAMeC: