Cosa accomuna Coravin e Keith Haring? L’accessibilità: il primo al vino, il secondo all’arte. Nasce da qui la volontà di dedicare il dispositivo a un protagonista assoluto della scena artistica newyorkese degli anni ‘80: un pezzo da collezione che farà il suo debutto dall’8 al 16 ottobre in cinque prestigiosi ristoranti milanesi e presso la Galleria Deodato Arte Milano, 27 settembre 2022.
«Mi è sempre più chiaro che l’arte non è un’attività elitaria riservata all’apprezzamento di pochi: l’arte è per tutti e questo è il fine a cui voglio lavorare»: come Keith Haring ha reso l’arte accessibile a tutti, così Coravin rende il vino accessibile a tutti.
Questa forte connessione ha spinto l’azienda di tecnologia vinicola, che sta rivoluzionando il concetto di degustazione a livello globale, a dedicare uno dei suoi dispositivi a uno degli artisti più noti del Ventesimo secolo grazie al suo stile immediatamente riconoscibile.
Sin dal 2013, grazie a un’innovativa gamma di prodotti brevettati, Coravin permette infatti a intenditori e appassionati di godere di un buon bicchiere di vino senza stappare la bottiglia e di conservare a lungo, in perfette condizioni, una bottiglia aperta. Un “miracolo” reso possibile da uno studio sulle valvole cardiache, poi trasformato in tecnologia applicata al mondo del vino. Lo stesso ha fatto Keith Haring: attraverso la street art ha proposto un’arte pubblica accessibile a tutti e l’ha fatto con un linguaggio unico e inedito, portatore inoltre di importanti messaggi sociali.
Il risultato di questa combinazione è la Limited Edition Keith Haring Timeless Six+, realizzata in collaborazione con Artestar che, in occasione della Milano Wine Week, in programma dall’8 al 16 ottobre, sarà disponibile in anteprima mondiale – insieme ad alcune opere dell’artista selezionate da Deodato Salafia – presso la Galleria Deodato Arte di Via Nerino 2, a Milano, dove sarà possibile degustare i vini di Tenuta di Ceppaiano per Keith Haring.
«La mia missione con Coravin è stata quella di espandere i modi con cui assaporare un buon vino, dando a tutti l’opportunità di degustarlo al calice senza dover acquistare necessariamente un’intera bottiglia» afferma l’inventore e fondatore di Coravin, Greg Lambrecht, «Allo stesso modo, Haring ha reso il mondo dell’arte più accessibile e fruibile da un pubblico più vasto. Per questo motivo è meraviglioso vedere la sua firma distintiva sul nostro Timeless».
A fare letteralmente da cornice al nuovo “Coravin per Keith Haring”, saranno cinque prestigiosi ristoranti del capoluogo milanese che vedranno le loro vetrine trasformate in vere e proprie opere d’arte – grazie all’esposizione del dispositivo da collezione e a una installazione di graphic design ispirata all’artista; alcuni di loro, inoltre, metteranno a disposizione degli ospiti anche un menù degustazione con un abbinamento di vini al bicchiere serviti con sistemi Coravin. I cinque locali sono quello della cucina stellata di Andrea Berton, nell’avveniristico quartiere di Porta Nuova, la tradizionale Locanda alla Scala a Brera, 142 Restaurant, Locale e, infine, Desco.
Questa esclusiva edizione con una grafica in bianco e nero, a tiratura limitata, sarà disponibile a ottobre direttamente su Coravin.it e presso una selezionata cerchia di rivenditori milanesi.