Sono ancora cinque i dispersi per la frana di Casamicciola, la frazione dell’Isola di Ischia in cui è ceduta una parte del monte Epomeo dopo le intense piogge degli ultimi giorni. I soccorsi si stanno concentrando nella zona dove sono stati ritrovati i corpi di due delle sette vittime finora accertate, la bambina di sei anni Maria Teresa Monti e suo fratello Francesco di undici anni.
Come ha spiegato il capo della comunicazione dei Vigili del fuoco Luca Cari è più probabile che siano lì gli altri dispersi ma la zona è raggiungibile solo a piedi e non possono arrivare né gli escavatori né le ruspe. Per questo i vigili stanno cercando di pulire la strada d’accesso dalla valanga di fango, portando sul posto attrezzature da taglio più pesanti per creare uno spazio tra i tetti di cemento e i solai ancora bloccati.
Tre dei cinque dispersi fanno parte dello stesso nucleo familiare formato da due genitori e un minore di 15 anni. Secondo i dati forniti dal prefetto di Napoli Claudio Palomba sono in tutto trenta le abitazioni colpite dalla frana a Casamicciola; mentre sale a 230 il numero degli sfollati
Ieri il Consiglio dei ministri ha dichiarato lo stato di emergenza, disponendo un primo stanziamento di 2 milioni di euro. Il ministro per il Sud Nello Musumeci ha dichiarato che la presidente del Consiglio Giorgia Meloni visiterà al più presto l’isola. Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha dichiarato in una intervista a Repubblica che il Comune stanzierà quattro milioni di euro per i danni.
Finora sono sette le vittime accertate della frana, tra cui un neonato di 22 giorni.
In una intervista a La Stampa il capo della Protezione Civile Fabrizio Curcio ha dichiarato che 7.400 Comuni sono al momento a rischio di frane e alluvioni, il 94 per cento.