La nuova mappa dei sindaci dopo il primo turno delle amministrative comincia a prendere forma. Dei 595 Comuni che sono andati al voto tra domenica e lunedì, 13 sono capoluoghi. Di questi, quattro vanno al centrodestra: Treviso, Imperia, Latina e Sondrio. E due al centrosinistra: Brescia e Teramo. Sette sono invece i capoluoghi che si avviano verso il ballottaggio del 28 e 29 maggio, date nelle quali si voterà alle comunali anche in Sicilia e Sardegna.
Il Partito democratico ha vinto a Brescia al primo turno, nonostante per il capoluogo lombardo siano scesi in campo tutti i leader di governo: Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Antonio Tajani. E ottiene un buon risultato a Vicenza arrivando al secondo turno davanti al centrodestra. Va al ballottaggio Brindisi, laboratorio per i dem di Elly Schlein dell’alleanza con i Cinque stelle di Giuseppe Conte. E in Toscana i due Comuni conquistati a sorpresa dalla destra cinque anni fa, Pisa e Siena, vanno al secondo turno. La destra si prende invece Latina, che veniva da un’amministrazione di centrosinistra.
La segretaria dei Dem Elly Schlein è molto soddisfatta per la vittoria al primo turno di Laura Castelletti a Brescia, vicesindaca uscente e da oggi prima donna alla guida della città. Nel capoluogo lombardo la destra aveva schierato un fedelissimo di Salvini come candidato, Fabio Rolfi, assessore regionale, e nella città ha fatto visita anche la presidente del Consiglio Meloni a chiudere la campagna elettorale. Missione fallita. Il centrosinistra vince al primo turno a Teramo con l’uscente Gianguido D’Alberto.
Potrebbe diventare rossa anche Vicenza: qui va al ballottaggio il dem Giacomo Possamai contro il sindaco uscente del centrodestra Francesco Rucco. Nella città è crollata la Lega, che passa dal 15 per cento di cinque anni fa al sette per cento.
Il centrodestra canta vittoria al primo turno in quattro Comuni. A Treviso con l’uscente della Lega Mario Conte, a Sondrio con un altro uscente della Lega, Marco Scaramellini, a Imperia con l’ex ministro Claudio Scaloja al secondo mandato. ll centrodestra strappa al centrosinistra Latina, dove elegge Matilde Celentano che batte l’uscente Damiano Coletta.
Al ballottaggio vanno Ancona, capoluogo delle Marche, primo laboratorio della destra-destra: al secondo turno si affronteranno la dem Ida Simonella e Daniele Silvetti sostenuto dal centrodestra.
A Siena, che la destra aveva strappato per la prima volta dal Dopoguerra alla sinistra cinque anni, fa vanno al ballottaggio la Dem Anna Ferretti e Nicoletta Fabio per il centrodestra. A Pisa l’uscente della Lega Michele Conti dovrà vedersela con il Dem Paolo Martinelli sostenuto da Pd e Cinque stelle.