Ricostruzione rapidaLa risposta dell’Ue per aiutare l’Emilia-Romagna sarà sempre più forte, dice Roberta Metsola

Prima del suo intervento alla sessione plenaria di Bruxelles, la presidente del Parlamento europeo ha ricordato le vittime e le persone colpite dalle alluvioni. Subito dopo il discorso, gli eurodeputati hanno osservato un minuto di silenzio

AP Photo/LaPresse

Almeno quindici persone hanno perso la vita e più di trentamila sono state costrette a lasciare le loro case. La stessa quantità di pioggia che solitamente cade in sette mesi, è caduta in due settimane, causando lo straripamento di ventitré fiumi in tutta la Regione. Nella zona si sono verificate quattrocento frane e quarantatré Comuni sono stati inondati.

Ci sono danni gravissimi alle abitazioni, all’agricoltura, all’industria e alle infrastrutture, ma il momento peggiore ha fatto emergere il meglio dalle persone. Abbiamo visto i soccorritori rischiare tutto per qualcuno che non avevano mai conosciuto e i vicini di casa aiutarsi tra loro.

LaPresse/Sara Sonnessa

L’Unione europea ha attivato il suo meccanismo di Protezione civile, l’Italia chiederà l’attivazione del Fondo di solidarietà dell’Unione europea e la nostra risposta sarà sempre più forte. Alla popolazione dell’Emilia-Romagna voglio dire ancora una volta: siamo con voi, saremo con voi e vi aiuteremo a ricostruire, perché voi siete l’Europa.

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