Oggi alle 19 il Consiglio dei ministri si riunirà per dichiarare lo stato di emergenza per le quattro regioni italiane colpite dal maltempo e dagli incendi: Sicilia, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. La giornata di oggi servirà per fare un primo bilancio dei danni provocati dai temporali e dai roghi che stanno devastando la nostra penisola. Un bilancio che potrebbe già arrivare a centocinquanta milioni di euro, quarantuno milioni solo per la Lombardia. Servono aiuti economici per gli agricoltori i cui terreni sono stati colpiti da temporali e grandinate e nuovi acquisti per finanziare canadair e autobotti che contrastino gli incendi. Ma non solo.
La ministra del Lavoro Marina Calderone incontrerà le parti sociali per varare un Decreto caldo che possa essere già approvato in questo Consiglio dei ministri con misure per permettere ai lavoratori dell’edilizia e dell’agricoltura di ricorrere alla cassa integrazione a ore a causa di eventi estremi non evitabili. A questo si potrebbe aggiungere un protocollo per normare il ricorso allo smart working o a turnazioni più brevi nelle aziende quando si raggiungono i trentacinque gradi.
Finora sono cinque le morti causate dai fenomeni estremi climatici. A Corteno Golgi, in Valcamonica, la sedicenne Chiara Rossetto è stata uccisa da una albero caduto sulla sua tenda in un campo scout, mentre dormiva con le sue otto compagne. Mentre a Cinisi, in provincia di Palermo, due settantenni sono stati trovati carbonizzati nella loro abitazione travolta dalle fiamme vicino all’aeroporto Falcone-Borsellino. Sempre nel Palermitano, a San Martino delle Scale, l’incendio ha impedito all’ambulanza di soccorrere una donna di ottantotto anni
Due settantenni trovati carbonizzati in un’ abitazione avvolta dalle fiamme a Cinisi (Pa) vicino all’aeroporto Falcone Borsellino, una donna di 88 anni, Rita Gaetana Pillitteri è deceduta a San Martino delle Scale (Pa) perché il fuoco ha impedito all’ambulanza di soccorrerla nella sua abitazione.