Congresso bloccatoBiden pressa i Repubblicani per concedere 6,2 miliardi di dollari all’Ucraina

Il presidente degli Stati Uniti ha chiesto allo Speaker della Camera Kevin McCarthy di rispettare gli accordi presi mesi fa. Il Senato ha approvato una norma che rinvia di quarantacinque giorni lo shutdown. Il 17 novembre ci sarà il nuovo voto

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«Non possiamo in nessun caso permettere che il sostegno dell’America all’Ucraina venga interrotto. Mi aspetto che lo Speaker (della Camera) mantenga il suo impegno per garantire il passaggio e il sostegno necessario per aiutare l’Ucraina a difendersi dall’aggressione e dalla brutalità». Domenica Joe Biden non ha scelto di usare il politichese né fare allusioni comprensibili solo agli addetti ai lavori per chiedere ai deputati e senatori del Partito repubblicano di approvare una legge per concedere aiuti economici e militari a Kyjiv, soprattutto in questo momento delicato della controffensiva. E lo fa chiamando in causa lo Speaker della Camera dei Rappresentanti, Kevin McCarthy, che secondo il presidente degli Stati Uniti avrebbe promesso di concedere l’aiuto all’Ucraina con un voto speciale. 

«Invito caldamente i miei amici repubblicani al Congresso a non aspettare. Non perdete tempo come avete fatto per tutta l’estate. Approvate un accordo di bilancio che duri un anno. Rispettate l’accordo che abbiamo fatto qualche mese fa». Biden vuole mantenere la promessa fatta al presidente ucraino Volodymyr Zelenskiy, in visita a Washington il mese scorso.

Il Senato americano ha finora approvato un provvedimento che rifinanzia di quarantacinque giorni le attività del governo federale e per un altro mese evita lo shutdown, ovvero il blocco delle attività governative non essenziali che scatta quando il Congresso non riesce ad approvare la spesa pubblica per il nuovo anno. Ma in questo accordo approvato con ottantotto voti favorevoli e nove contrari non ci sono i 6,2 miliardi di dollari chiesti dal presidente Joe Biden per aiutare militarmente l’Ucraina. Tutto è rinviato al 17 novembre quando l’accordo dei quarantacinque giorni dovrà essere rinegoziato per trovare un accordo fiscale per tutto il 2023: «La politica del rischio calcolato deve finire. E non dovrebbe esserci un’altra crisi», ha detto Biden ai giornalisti. 

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