Il governatore della Florida, Ron DeSantis, ha ritirato la sua candidatura alle primarie del Partito Repubblicano, annunciando in un video sui social che sosterrà Donald Trump, di gran lunga il candidato favorito del Gop. La decisione arriva pochi giorni dopo la debacle nei caucus dell’Iowa, dove l’ex presidente ha vinto con il 51% delle preferenze, nonostante la campagna elettorale intensa di DeSantis.
Resta in corsa Nikky Haley, che il 23 gennaio sfiderà Trump nella primarie repubblicane del New Hampshire. Secondo il sondaggio della Cnn, Trump sarebbe in vantaggio su Nikky Haley con il 50 per cento dei consensi contro il 39 per cento. Haley ha dalla sua parte la maggioranza degli indipendenti. Un dato che non sarebbe comunque sufficiente per battere Trump. Ma Nikki Haley ha detto di essere «l’unica» in grado di battere il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.
“Success is not final, failure is not fatal: it is the courage to continue that counts.”
– Winston Churchill pic.twitter.com/ECoR8YeiMm
— Ron DeSantis (@RonDeSantis) January 21, 2024
In un video di quasi cinque minuti su X, DeSantis ha annunciato il suo ritiro. «Se potessi fare qualcosa per produrre un risultato favorevole, lo farei», ha detto dopo una campagna di sette mesi. DeSantis ha ammesso che è ormai chiaro che la maggioranza degli elettori repubblicani «vuole dare a Donald Trump un’altra possibilità». Ha riconosciuto i «disaccordi» con l’ex presidente, ma ha detto che Trump è «superiore» a Biden. E ha spiegato di volergli dare il suo sostegno «perché non possiamo tornare indietro ai Repubblicani della vecchia guardia». Il riferimento è a Nikki Haley, ex governatrice del South Carolina e ormai unica avversaria Trump, nonché unica donna candidata alle primarie Repubblicane. Nei caucus dell’Iowa Haley ha ottenuto il 19,1 per cento dei voti.
Rivolgendosi al pubblico durante una manifestazione in New Hampshire, Trump ha descritto il suo ex avversario come una «persona davvero formidabile», aggiungendo: «Ha condotto una campagna davvero buona, non è facile».