Al vertice per il settantacinquesimo anniversario della Nato, che si terrà a Washington dal 9 all’11 luglio, l’alleanza atlantica annuncerà l’istituzione di una nuova sede in Germania per coordinare gli aiuti militari all’Ucraina. Una iniziativa per mandare un forte segnale politico di impegno a lungo termine per la sicurezza del paese invaso da oltre due anni dalla Russia. La struttura coordinerà anche la formazione del personale militare ucraino nei paesi alleati e gli accordi di sicurezza bilaterali a lungo termine che diversi paesi hanno firmato con Kyjiv. Secondo il New York Times che ha dato in esclusiva la notizia, tutti i membri dell’Alleanza atlantica sono d’accordo.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e alcuni paesi dell’Europa centrale speravano in un avvio delle trattative per l’adesione dell’Ucraina alla Nato durante il vertice di Washington, ma non è questo l’obiettivo dell’amministrazione Biden che in vista delle elezioni del 5 novembre si sta concentrando sul rafforzamento del sostegno già in atto. Funzionari statunitensi e della Nato hanno spiegato al New York Times che la sede sarà operativa sotto l’egida della Nato, assicurandone la continuità anche in caso di cambiamenti politici negli Stati Uniti, come una possibile presidenza di Donald J. Trump, in caso di vittoria contro Joe Biden. La missione permanente è progettata per garantire un sostegno continuo all’Ucraina, inviando un messaggio chiaro anche a Mosca sulle intenzioni occidentali, pur riconoscendo che l’Ucraina non è ancora pronta per l’adesione alla Nato.