Dopo i missiliBiden ha approvato l’invio di mine antiuomo in Ucraina

A differenza di quelle russe, saranno «non persistenti». Così la Casa Bianca prova a rafforzare la difesa ucraina prima dell’arrivo di Donald Trump, tentando di rallentare le truppe russe che avanzano da Est

(Russian Defense Ministry Press Service via AP)

L’amministrazione Biden ha approvato l’invio di mine antiuomo in Ucraina per la prima volta, come ha confermato il segretario alla Difesa Lloyd Austin. La decisione arriva pochi giorni dopo che gli Stati Uniti hanno dato a Kyjiv il permesso di lanciare missili statunitensi a lungo raggio Atacms contro obiettivi in ​​Russia. Così la Casa Bianca prova a rafforzare la difesa ucraina prima dell’arrivo di Donald Trump, tentando di rallentare le truppe russe che avanzano da Est.

Austin ha spiegato ai giornalisti che la decisione è stata motivata dal cambiamento delle tattiche della Russia. Gli Stati Uniti permetteranno a Kyjiv di usare le mine antiuomo nella parte orientale del Paese, dove le truppe russe hanno fatto progressi lenti e costanti contro le linee difensive ucraine con l’aiuto dei soldati arrivati dalla Corea del Nord. La battaglia è costata molto a Mosca, ma la pressione incessante della Russia, unita alla carenza di soldati e munizioni ucraine, ha permesso all’esercito russo di conquistare gradualmente più territorio. Gli Atacms serviranno a colpire le basi da cui parte l’avanzata, mentre le mine avrebbe l’obiettivo di ostacolarla.

La Russia le ha usate all’inizio della guerra nel febbraio 2022, minando il 25 per cento del territorio ucraino. Secondo fonti ufficiali americane, il tipo di mine che gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina saranno «non persistenti», a differenza di quelle russe, ovvero funzionano con un circuito elettrico e vengono alimentate a batteria. Quindi quando si scaricano non funzionano più, riducendo la necessità futura di bonifiche. L’Ucraina si sarebbe impegnata anche a non usarle in aree densamente popolate.

Sia Washington sia Mosca, in realtà, non hanno firmato il Trattato di Ottawa del 1997 sulla messa al bando delle mine antiuomo.

Intanto, l’Ucraina ha lanciato ieri per la prima volta missili Storm Shadow di fabbricazione britannica contro obiettivi militari nell’oblast di Kursk, in Russia. L’attacco ha preso di mira un centro di comunicazioni strategico per le forze russe.

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