A Natale sono tutti più belli. E se tutti noi addobbiamo le nostre case in questo periodo dell’anno, anche i grandi alberghi vestono il loro abito più scintillante e si presentano in una livrea eccezionale per le feste: che siano raffinati design hotel urbani o eleganti strutture d’epoca vista mare, che siano in montagna o in un centro storico, che siano a Roma o a Milano, fanno a gara a chi sa diventare più fiabesco. Tra allestimenti da sogno, decorazioni, pranzi e cene a tema, ci si può regalare un soggiorno indimenticabile o un menu natalizio degno di un re. Ma non basta: c’è anche chi apre le porte per accogliere ospiti di passaggio per un aperitivo o una cioccolata. Un’alternativa più accessibile per chi vuole regalarsi una coccola straordinaria. Ecco una selezione di indirizzi di lusso, dove l’atmosfera natalizia è regina.
A Milano
Four Seasons Hotel
Splende tutto l’anno, ma a Natale di più. Il Four Seasons Hotel Milano sorprende grazie alla creatività del direttore artistico Vincenzo Dascanio che quest’anno ha preso ispirazione dalla natura e dal cosmo, per vestire l’hotel dell’atmosfera “Celestial Groove”. Alberi d’oro crescono e intrecciano i loro rami a formare un magico soffitto naturale, tra giochi di ombre e luci, regalando un senso di stupore. Oro, glitter e specchi accolgono gli ospiti accompagnandoli tra le sedute di Stilla Bar, fino a Camino, il cuore dell’ex Convento che ospita la struttura, dove gli ospiti possono scegliere le proposte del bar manager Nikos Tachmazis; imperdibile il menu dedicato alle cioccolate calde (dolcissima la cioccolata bionda servita con marshmallow), accompagnate da una sorpresa, mentre i cocktail si scaldano: scegliere tra il Mandarin Punch e l’Hot Punch non sarà facile. Al ristorante Zelo, guidato dall’executive chef Fabrizio Borraccino, l’offerta si arricchisce dei piatti più golosi e il 24 e 25 dicembre non mancheranno classici della tradizione come i tortellini in brodo, rigorosamente fatti a mano. Tra le novità di quest’anno, l’esclusivo servizio di Gift Curation, che accompagna gli ospiti a scoprire i preziosi indirizzi dello shopping guidati da una trendsetter.
Principe di Savoia
Tra tante sfarzose decorazioni, c’è spazio anche per i più piccoli all’hotel Principe di Savoia Dorchester Collection di Milano. Alberi di Natale riccamente addobbati, ghirlande, palline colorate e cascate di luci, disegnano l’atmosfera natalizia tra i corridoi e le sale dell’hotel. E la magia si completa con l’apertura al pubblico della Suite di Babbo Natale, una fastosa stanza dove spedire le letterine a Santa Claus, per poi gustare i dolci della tradizione natalizia nella magica atmosfera del Salotto, la lobby lounge dell’hotel. Paradiso per i bambini (di tutte le età) è anche la stanza giochi firmata Mattel™, dove Barbie®, Hot Wheels®, carte Uno®, Polly Pocket®, Monster High®, e Fisher-Price® saranno a disposizione dei più piccoli, che in questo periodo potranno anche gustare la Merenda del Principe con un ampio assortimento di pasticcini, il panettone artigianale dello chef pasticcere Beniamino Passannante, torte appena sfornate e creazioni al cioccolato, il tutto accompagnato da una bevanda calda.
Armani Hotel
Da Armani Hotel Milano il Natale è gourmet: fino al 25 dicembre, Armani/Ristorante – al settimo piano dell’Hotel –, guidato dall’executive chef Francesco Mascheroni, propone un nuovo menu disponibile a cena ed eccezionalmente anche martedì 24 dicembre sera e mercoledì 25 dicembre a pranzo. Insalata russa (ventresca di tonno in olio d’oliva, tuorlo montato, colatura di alici), baccalà (mantecato, crema di lattuga, anice e alloro, polenta croccante), tajerin con burro di malga e tartufo bianco di Alba, i classici cappelletti (di carne, consommé al kimchi fermentato), e poi il bollito al quadrato con sedano rapa e mostarda di zucca e pera, il cappone farcito con castagne, tartufo, foie gras, salsa di spugnole e servito con purè di patate al sale. Tutto celebra la tradizione italiana delle feste, in chiave Armani. Inoltre un percorso di cinque portate a base di pesce più dessert aspetta gli ospiti per festeggiare la fine dell’anno. Da ricordare il brunch del primo dell’anno e del 6 gennaio, che si svolgerà all’Armani/Bamboo Bar dalle ore 12:00 alle ore 17:00 con un menu di tre pietanze a scelta incluso soft drink, caffè, spremuta o centrifuga oppure lo Champagne Brunch, per un tocco di bollicine.
Park Hyatt
Cioccolato per i bambini buoni, nella calza appesa al camino. E cioccolato come simbolo delle feste al Park Hyatt Milano: per il Natale 2024, l’hotel si trasforma in una vera e propria fabbrica di cioccolato, grazie alla collaborazione con il pasticciere milanese Enrico Rizzi. Le sue straordinarie creazioni trasportano grandi e piccini in un’elegante fiaba contemporanea, dove il cioccolato diventa protagonista assoluto, oltre a pervadere di sé tutta l’atmosfera dell’albergo. Un allestimento sorprendente e tridimensionale invita a immergersi nell’atmosfera di festa del Park Hyatt Milano attraverso due maestose torri color cacao che incorniciano l’entrata decorata con enormi lollipop cremosi. E una volta entrati tutto richiama il cacao, perfino gli alberi di Natale, che ne hanno il colore. La Cupola Lobby Lounge, cuore pulsante dell’hotel, ospita l’imponente albero di Natale di Park Hyatt Milano, alto sei metri, che si staglia come sorretto da trecento eleganti palloncini in vetro colorato. E se non basta, una speciale fragranza al cioccolato accoglie gli ospiti all’ingresso, rievocando ricordi festosi.
Excelsior Hotel Gallia
Il rito del tè in versione lusso, per un tuffo in un Natale dal sapore british: l’Excelsior Hotel Gallia, Luxury Collection Hotel, celebra il Natale proponendo fino al 6 gennaio un momento in cui la tradizione britannica dell’afternoon tea e l’aperitivo milanese si fondono: “The Ritual Christmas Edition” è un’esperienza unica per scoprire una nuova drink list ispirata al mondo del tè, abbinata agli assaggi dei fratelli Antonio e Vincenzo Lebano e ai lievitati dell’executive pastry chef Stefano Trovisi. Ma non è tutto: dal 24 al 28 dicembre, oltre al menu alla carta del ristorante Terrazza Gallia, a cena e per il pranzo di Natale sarà possibile gustare alcune esclusive creazioni “Christmas Edition”, come il tortello di pollo, spuma di polenta, taleggio e tartufo nero. Il 31 dicembre si inizia all’ora dell’aperitivo per finire dopo mezzanotte: a rendere la serata indimenticabile, una vista mozzafiato, musica sofisticata e fiumi di bollicine ad accompagnare la proposta degli chef. Il primo gennaio il brunch al Gallia Restaurant è perfetto per il primo risveglio dell’anno: un’opportunità per gustare una raffinata selezione di piatti gourmet, in un’atmosfera elegante e accogliente.
A Roma
Singer Palace
Si respira davvero profumo di vacanze romane al Singer Palace Hotel Roma. L’art concierge Maurizio, esperto di storia dell’arte romana, accompagna gli ospiti alla scoperta della grande bellezza. Oltre al soggiorno in suite, l’hotel infatti offre come parte del soggiorno un tour a scelta tra la Galleria Doria Pamphilj – con le sue collezioni di Tintoretto, Tiziano, Caravaggio, Bernini, Velázquez –, i Musei Capitolini e il Palazzo delle Esposizioni. E in hotel il Natale si festeggia in tavola: per la vigilia la proposta de Il Ristorante Le Terrazze guidato dallo chef Alessandro Fiacco punta sulla convivialità, mentre per la notte di Capodanno la festa è in terrazza, al Jim’s Bar, con cotechino, lenticchie e dolci natalizi a mezzanotte.
Palazzo Velabro
Palazzo Velabro, gioiello settecentesco e design hotel, dedica la sua veste natalizia all’arte e alla cultura. A partire dalla rassegna “La fotografia di Luisa Lambri incontra i disegni di Ettore Spalletti”, per continuare con il piccolo Cinema Velabro, una vera chicca della proposta di Palazzo, intimo e romantico rifugio cinematografico con sei posti, aperto non solo agli ospiti, ma anche ai cittadini romani e ai turisti. La programmazione, in questo periodo, sarà dedicata ai grandi classici natalizi: “Quel piccolo grande miracolo di Natale”, “Nightmare Before Christmas”, “Un miracolo sotto l’albero”, “A Christmas kiss” e molti altri. Non manca la declinazione natalizia dell’offerta gastronomica del ristorante Apicio16: il pranzo di Natale vedrà versioni innovative di piatti tradizionali come il carciofo alla giudia, i tortelli in brodo di cappone, torrone fatto in casa e il panettone artigianale; il cenone di Capodanno avrà come protagonista un menu completamente a base di pesce, ma allo scoccare della mezzanotte saranno serviti lenticchie e cotechino e si brinderà all’anno nuovo, accompagnati da musica live.
Villa Agrippina Gran Meliá
Villa Agrippina Gran Meliá propone un Natale all’insegna del gusto. Nel ristorante Follie, guidato dallo chef Alfonso D’Auria, l’attesa del Natale ha il sapore raffinato di una cena che si apre con una capasanta scottata arricchita da caviale e tartufo e si chiude con un dessert che celebra la tradizione: cioccolato, mandarino e gelato al panettone. La mattina di Natale e di Capodanno l’Amaro Lobby Bar & Lounge propone un brunch festivo, tra delizie dolci e salate. Infine il menu di Capodanno: dai fiori di carciofo con liquirizia e caviale ai sapori intensi del tagliolino al tartufo bianco, ogni portata è una celebrazione di gusto autentico e genuino. E a mezzanotte, un brindisi in terrazza con vista sui fuochi d’artificio che accendono il cielo di Roma.
Radisson Collection Hotel Roma Antica
Una merenda stellare: fino al 22 dicembre il Radisson Collection Hotel Roma Antica
Fuori città
Parkhotel Laurin a Bolzano
Non esiste forse città più natalizia di Bolzano in Italia, con i mercatini e l’atmosfera che pervade ogni via. E per tutto il periodo natalizio, il Parkhotel Laurin apre le porte del Laurin’s Winter Lounge: nello storico parco dell’hotel nasce un accogliente lounge per aperitivi e serate all’insegna della convivialità. Uno spazio coperto e riscaldato, ma al tempo stesso immerso nel parco grazie alle pareti trasparenti, dove tra luci soffuse e alberi di Natale illuminati si può sorseggiare un vin brulé, un punch aromatico o un cocktail al gin King Laurin. Nel piatto, delizie come gulash, krapfen, taglieri di salumi e formaggi, ma anche caviale e ostriche. Il Natale si respira anche nel Ristorante Laurin, il cui menu si rinnova proponendo nuove interpretazioni a cura di chef Dario Tornatore che accendono i riflettori sulle materie prime locali e di stagione: dai più tradizionali schlutzkrapfen ricotta e spinaci serviti con burro e parmigiano, alle fettuccine all’aglio nero fermentato e funghi porcini. Fino alle cinque imperdibili interpretazioni inedite del piatto che per antonomasia rappresenta l’Alto Adige, i canederli: canederli burro e alici con stracciatella di burrata, canederli alla carbonara guarniti con guanciale croccante e pecorino, canederli ripieni di salsiccia e friarielli con provola affumicata, canederli alla zucca violina serviti con crumble di amaretti e, infine, canederli al graukäse (o formaggio grigio) con scaglie di tartufo nero
Grand Hotel di Rimini
Le grandi sale, i corridoi, le stesse camere in stile liberty di un hotel che è emblema del lusso si trasformano tra decorazioni, alberi di Natale e addobbi. Il Grand Hotel di Rimini propone un programma a 360 gradi nei giorni della Vigilia, di Natale e di Santo Stefano. Tra colazioni indimenticabili, proiezioni di film, musica dal vivo, pranzi e cene curati in ogni dettaglio non mancherà l’occasione di esplorare un albergo che è anche monumento nazionale. E di godere del respiro del mare. Nella notte di San Silvestro, poi, il Gran Gala di Capodanno saprà accompagnare gli ospiti in un nuovo anno con sapori gourmet, vini e bollicine. Curiosi di scoprire gli allestimenti di questo hotel? La pagina Instagram del Grand Hotel propone un calendarietto dell’Avvento dove è possibile aprire ogni giorno una porta e sbirciare all’interno delle stanze, per immergersi nell’atmosfera del Natale osservando il lavoro di maître e camerieri, cuochi e sommelier, giardinieri e elettricisti. Di tutti quelli, insomma, che renderanno speciale le feste degli ospiti.
Grand Hotel Excelsior Vittoria a Sorrento
Fuori il mare, il Golfo di Napoli, il Vesuvio. Dentro il grande albero di Natale che accoglie gli ospiti nella hall del Grand Hotel Excelsior Vittoria. Ogni angolo dell’hotel si trasforma inondato dalla magia delle feste, tra cioccolata calda, dolci tradizionali natalizi, cocktail a tema e musica dal vivo. Tra le tante iniziative, da ricordare che il 22 dicembre, accanto alla casa di Babbo Natale, verrà organizzata una zeppolata di beneficenza, con animazione e spettacolo a tema. Perché la magia coinvolga anche il palato, l’executive chef Antonino Montefusco ha studiato tre menu che celebrano le tradizioni gastronomiche campane. Sotto le volte affrescate della Sala Vittoria si festeggerà la vigilia di Natale con un menu che, racconta lo chef, «riflette l’autentica tradizione culinaria napoletana. Dall’antipasto con la pizza di scarole, il baccalà mantecato e l’insalata di mare, fino ai piatti principali come il branzino all’acqua pazza». Il giorno di Natale, nella sala dello stellato Terrazza Bosquet si potrà godere di un menu che «unisce il passato e il presente della cucina napoletana». Infine, la cena di gala di San Silvestro, che quest’ anno avrà come tema la musica disco.
Grand Hotel Alassio
Il Natale è blu come il mare al Grand Hotel Alassio. La bellezza, l’eleganza e il sapore qui sono tutt’uno. Il pranzo del 25 dicembre sarà all’insegna dei grandi piatti della tradizione rivisitati, mentre il 31 dicembre tantissime specialità di mare invaderanno le tavole imbandite del Grand Hotel: tema del Capodanno “Les jeux sont faits”, ispirato ai casinò francesi degli anni Venti. La serata inizierà con un caloroso aperitivo di benvenuto mentre la hall del Grand Hotel sarà allestita con tavoli da Black Jack, roulette e chuck-a-luck. Tip tap, giochi di prestigio, musica dal vivo, performances live, DJ set e cocktails faranno scorrere la serata in un’atmosfera glamour e affascinante.
Faloria Mountain Spa Resort a Cortina
Il Faloria Mountain Spa Resort a Cortina D’Ampezzo ha in sé stesso la magia del Natale: basta la vista sulle Dolomiti innevate per sentirsi trasportare in un mondo fatato. E nel ristorante guidato dallo chef Giovanni Gagliardo si può assaporare un menu per le giornate più speciali del mese di dicembre e gennaio, dalla cena della vigilia al brunch di Capodanno, con piatti basati sulla qualità delle materie prime e su tecniche di cottura capaci di mantenere l’integrità dei sapori.