Delgados
Camillo, 31 luglio
Redazionalmente Corretto
Il Foglio, 31 luglio
Un’altra sinistra è possibile
I girotondi per sfogarsi e perdere, il ceto medio per governare
Il Foglio, 30 luglio
Zuccopycat s’è scordato mezza notizia
Il Foglio, 30 luglio
Se vedete uno con uno scarabeo 150 grigio scuro
in giro per Milano, sappiate che potrebbe essere quello stronzo che me lo ha fregato questa notte
30 luglio
Ferina e ferastica
Redazionalmente Corretto
Il Foglio, 29 luglio
Re: no subject
Max, agosto
Andamento lento
L’Europa chieda scusa a Berlusconi. Cav, Bush, Blair & Israele
A Londra, Washington e Gerusalemme piace l’Italia che si smarca dal ruolo di vassallo di Parigi e Berlino.
Con breve intervista ad Andrew Sullivan.
Il Foglio, 4 luglio
Cav Pride
Non ho mai votato per Berlusconi alle politiche, ora però mi accorgo di aver fatto male. Per la prima volta l’Italia ha un premier che, nonostante seicentomila gaffe, schiera il mio paese con l’America, con l’Inghilterra e con Israele. Insomma, con l’Occidente e i paesi più liberali. E non siamo più né i barboncini dei francesi e dei tedeschi, né alleati dei terroristi arabi. Meglio sarebbe stato impensabile.
Berlusconi che Bello!, di Michael Ledeen su NRO
We should chant Forza Italia, Forza Britannia, di Anatole Kaletesky sul Times di Londra.
L’Europa chieda scusa a Berlusconi, sempre sul Times di Londra.
4 luglio
Forse non tutti sanno che Kapò non vuol dire nazista
Ma vittima dei nazisti. Articolo di Mattia Feltri.
Il Foglio, 4 luglio
E quei kapò di Hamas?
L’Europa piagnucola sul caso Berlusconi ma rifiuta di inserire i nazisti di Hamas tra le organizzazioni terroriste. La proposta era dell’Italia di Berlusconi, detto anche il cavaliere antinazista.
4 luglio
L’ipocrisia di Repubblica
Lunghissimo editoriale del Foglio.
C’è tutto. Da ritagliare e conservare.
Il Foglio, 4 luglio
Tutto nacque con Tortora
Il casino di questi anni nasce dall’intreccio politico-giornalistico-giudiziario del caso Tortora, come predissero i radicali in aula. Ottima intervista a Giovanni Negri di Vittorio Pezzuto (c’è tutto l’inserto del Foglio dedicato a Tortora).
Tangentopoli, il giustizialismo e il caso Sofri sono nati da quell’orrore.
C’è tutto. Da ritagliare e conservare.
Il Foglio, 4 luglio
4 luglio
Dieci ragioni per cui Camillo sta sempre dalla parte dell’America. Camillo critica l’America soltanto con chi condivide ogni singola parola di questo articolo di Dinesh D’Souza, cioè di un indiano. Camillo, di suo, e in modo più pessimista, dopo l’11 settembre aveva provato a spiegare che cos’è l’America.
C’è tutto. Da ritagliare e conservare (l’articolo di D’Souza).
Il Foglio, 4 luglio
Hey, anglos guys you should read this blog if you really want to know what’s going on in Italy
Un ottimo blog in inglese sulle cose italiane.
Si chiama coseturche. Bravo.
4 luglio
Il 9 luglio contro i fascisti islamici
Dopo aver cacciato i talebani, Saddam e quasi Arafat, ora tocca agli ayatollah. La manifestazione del Riformista.
4 luglio
Cari compagni di sinistra, è in corso una rivoluzione e non ve ne siete accorti
Intervista a Paul Berman, autore di Terror and Liberalism, con autoelogio camillesco (a causa di questo articolo-recensione del libro del 12 aprile)
Il Foglio, 3 luglio
Brits invasion
Il loro quartier generale di New York è il Soho House che non si trova a Soho ma al Meatpacking district. E’ un posto formidabile. Ne vorrei uno anche a Milano, please.
3 luglio
Gli americani non possono fare a meno di fuck
La parola.
3 luglio
Sex, Cortile & the City
Candace Bushnell, autrice di Sex & the City, ritrae nel suo nuovo libro tre personaggi reali ma gli cambia il nome. Secondo Camillo sono Jonathan Franzen, Harvey Weinsten e Rupert Murdoch.
3 luglio
La fine delle dittature islamiche?
Hanno provato tutte le cazzate del ventesimo secolo, sarà arrivato il momento della democrazia liberale, no?
Amir Taheri su Weekly Standard.
2 luglio
Saccheggio al museo (dello Sbarco in Normandia)
2 luglio
NeoconDuce
Leo Strauss? Trostkij? Sharon? No, Mussolini.
Secondo i fascisti americani, quelli veri, alla Pat Buchanan, i neocon sono influenzati dai “fascisti”. La pensano esattamente come la sinistra europea. Michael Ledeen, ritratto da The American Conservative, sarebbe uno che flirta col fascismo perché ha scritto il famoso libro-intervista con Renzo De Felice, un altro liberale di sinistra che la sinistra considerava fascista. Come al solito, tutto si tiene.
2 luglio
Effetto domino
“The American defeat of Saddam Hussein played a central role, as Hamas sponsors in Syria and Iran came under new American pressure and Arab governments, including Saudi Arabia’s, moved to calm the region. “After Sept. 11, the Palestinian resistance lost its international support,” said Samir al-Mashharawi, a top official here of Mr. Abbas’s mainstream Fatah faction. “After the Iraq war, the Palestinian resistance lost its Arab support.”
da New York Times via Best of the Web
2 luglio
Il più inutile commentatore politico italiano
E’ quel radical chic che conciona sdraiato su un’amaca di Capalbio.
2 luglio
Tre donne di destra
Tre saggi di destra, uno contro i liberal, uno sull’undici settembre, uno sulla guerra giusta.
Il Foglio, 1 luglio
Joumanna Kidd
Max, luglio 2003
Se l’UE proprio deve esistere, la direttrice di National Review on line è felice che sia Berlusconi a presiederla.
1 luglio
Kosher & the City
Gli ebrei conservative di New York si sono incazzati con Sex & The City.
1 luglio