Camillo di Christian RoccaArchivio blog – Gennaio 2004

Raccolta mensile del blog


I traditori della sinistra

Paul Berman spiega DEFINITIVAMENTE la guerra al terrore antifascista.

Il Foglio, 31 gennaio


W Dio, abbasso Chirac, sì a Rumesfeld, via Arafat. E’ Bush? No è Kerry

L’autobiografia del candidato democratico alla Casa Bianca

Il Foglio, 31 gennaio


Anni Settanta

Caro Luca, l’unica cosa decente, leggi sui diritti civili e mondiali d’Argentina a parte, prodotta in quegli anni è la musica rock progressive.

Max, febbraio

In partibus infidelium

Blog sciasciano, unico link: camillo

30 gennaio


(Giornalisti) italiani all’estero

Mentre il presidente e il direttore generale della Bbc si dimettono a causa del rapporto Hutton, la Bbc trasmette un servizio sui corrispondenti stranieri a Londra e paragona la stampa italiana a quella araba. La cronista dell’Espresso, stesso gruppo di Franceschini, la signora Annalisa Piras, ha dichiarato: “Ci aspettavamo qualcosa, come potrei dire, di più imparziale. C’era stato detto che questa sarebbe stata un’inchiesta davvero indipendente, che questo giudice sarebbe stato rispettoso e molto attento ai fatti. Il verdetto finale, invece, sembra un colpo di spugna”.

30 gennaio


Tutti giù per terra

Dean licenzia il Mandrake di internet

Il Foglio, 30 gennaio


I giornali inglesi su Hutton/Blair

Il Foglio, 30 gennaio


Ha chiuso il Bottom Line

Lo storico locale blues dove una volta lucasofri e io ci addormentammo.

30 gennaio

Dal vostro inviato tra i conservatori

David Kirkpatrick, cognome neocon, è il nuovo inviato
del New York Times ad personas: i conservatori. Pare sia un mezzo
scandalo.

30 gennaio


Costruire la democrazia

A Durban (ovviamente ci saranno i radicali).

30 gennaio


Storia di una manipolazione italiana

Il Foglio 29 gennaio


Hanno vinto tutti

Il Foglio, 29 gennaio


Ultimora

Rep. in edicola fa finta di essere sempre stata dalla parte di Blair. Tra gli umani resta solo Luca Sofri convinto che Tony Blair sia un cialtrone che ha sexed up i rapporti dei servizi. Aspettiamo che ora Luca ci dica chi ha sexed up i rapporti dei servizi francesi e tedeschi. Chi ha sexed up le risoluzioni dell’Onu, chi i rapporti degli ispettori? e, infine, chi avrà mai sexed up i rapporti di Clinton? Monica Lewinsky?

29 gennaio


Per Luca Sofri

Che su Witt s’è dimenticato di aggiungere la frase successiva a quella estratta dal rapporto Hutton:
“I am satisfied that Mr Scarlett, the other members of the JIC, and the members of the assessment staff engaged in the drafting of the dossier were concerned to ensure that the contents of the dossier were consistent with the intelligence available to the JIC”

28 gennaio


Incredibile Repubblica, incredibile Franceschini

Sono oltre, non c’è speranza (per i lettori di Rep).

28 gennaio


I conservatori credono che Bush stia distruggendo i conservatori

Il Foglio, 28 gennaio


“Il matrimonio tra un uomo e una donna è sacro anche per i laici”

Il matrimonio e i gay. Intervista con Stanley Kurtz

Il Foglio, 28 gennaio


Come (non) previsto

Tony Blair non ha sexed up. Chi ha sexed up è stata la Bbc (anticipazione NON autorizzata del Sun sul report di Lord Hutton)
Qui lo abbiamo scritto una quarantina di volte, combattendo una battaglia con il corrispondente di Rep. che non ha mai raccontato le autoaccuse della Bbc (ecco l’ultima puntata). Qui gli articoli sul caso Bbc del 20 settembree del 14 agosto.
Ora vediamo cosa s’inventa Rep.
(By the way, Blair ha vinto anche in Parlamento il voto sulle rette universitarie. Meno male che era finito e che sarebbe saltato)

28 gennaio


I Bonini e D’Avanzo iracheni hanno scoperto che

28 gennaio


Correzioni sul New York Times

Because of an editing error, a front-page article yesterday about David A. Kay, the C.I.A.’s former weapons inspector, misstated his view of whether the agency’s analysts had been pressured by the Bush administration to tailor their prewar intelligence reports about Iraq’s weapons programs to conform to a White House political agenda. Mr. Kay said he believed that there was no such pressure, not that there was.

27 gennaio


Oggi

Ho comprato un disco dei Duran Duran

27 gennaio


New Hampshire

Kerry in vantaggio, Dean in rimonta ma gli indipendenti potrebbero riservare un’altra sorpresa

Il Foglio, 27 gennaio


Spamming down the (White) House

Bill Clinton, in otto anni di presidenza, ha inviato soltanto due e-mail

27 gennaio


Appunti per la stampa occidentale sulla cosiddetta democrazia iraniana e sul cosiddetto presidente riformista Khatami

26 gennaio


Esportare l’America su La Sicilia

25 gennaio


Questo blog si è trasferito a New York

25 gennaio


Redazionalmente Corretto

24 gennaio


Le critiche a Bush e al suo Stato dell’Unione

Il Foglio, 23 gennaio


No, non è la Bbc è Rep.

Il Foglio, 23 gennaio


Radicali o neocon?

Dibattito a Bologna

22 gennaio


La democrazia non è geneticamente incompatibile con i paesi arabi

Povertà o tirannia? Joshua Muravchik sul Foglio.

22 gennaio


“In barba” e “per colmo d’ironia” non s’è capito un cavolo

Il Foglio, 22 gennaio


Lo Stato dell’Unione (in italiano)

22 gennaio


Yaaaaaaaarrrrrrhhhhhhhhhh!

L’antipolitico Dean perde anche il controllo

Il Foglio, 21 gennaio


Il caso Travaglio-D’Alema in Largo Fochetti

Il Foglio, 21 gennaio


Va bene neocon, ma non toccatemi Gwyneth

21 gennaio


Gentile signora Barbara Spinelli,

domenica ha iniziato il suo consueto editoriale sulla Stampa con una “menzogna”. Le chiedo scusa per l’uso brutale della parola “menzogna” ma, diciamo così, è una sua citazione.

Il Foglio, 20 gennaio


Scalfari e l’articolo 7

Il Foglio, 20 gennaio


La Bbc ha scoperto il coplevole del caso Kelly: la Bbc

Il Foglio, 20 gennaio


Rocchiani e pannelliani

18 gennaio


Domandina

Se oggi la sinistra fosse al governo, l’amico Travaglio riuscirebbe ad andare in tv, magari a una trasmissione satirica, per spiegare che i capi dei Ds sono entrati al governo con le pezze al culo e ne sono usciti ricchi?
Per le risposte rivolgersi al sito di sabelli fioretti.

18 gennaio


Travaglio non è fascista, è la sinistra che è Travaglio

Luca Sofri si stupisce che qualcuno scopra solo adesso che Travaglio sia un fascista. Paroloni ed errorone. La linea politica di Travaglio, “più manette per tutti”, negli ultimi dieci anni è quella ufficiale della sinistra italiana. Si prega dunque rettificare la frase con: “Adesso la sinistra ha scoperto che la linea sposata in questi dieci anni, in alleanza con Travaglio, è fascista”.

18 gennaio


Dopo il Corriere, il Barbiere

Sta passando questa cosa che Il Foglio abbia dato di Mino Pecorelli a Marco Travaglio. Non è vero. La frase, riportata dal Foglio, è del deputato diessino Peppino Caldarola: Caldarola incalza feroce: “Travaglio è la versione nuovo millennio del pecorellismo (da Mino Pecorelli ndr)”. Il caso Travaglio, dolcezze, est tutto vostro.

18 gennaio


Camillo sta con l’ambasciatore d’Israele e contro Rep. che dice che “l’opera d’arte” è stata “distrutta” quando invece non è vero

L’ambasciatore ha soltanto staccato i fili delle lampade che illuminavano l’installazione omaggiante l’assassina che ha massacrato 21 persone innocenti. Basta leggere il Corriere della Sera (e vedere le stesse immagini pubblicate sul sito di Rep).

18 gennaio


Bertinotti non la trionferà

Il Foglio, 17 gennaio


Antifascisti, dopo

Il Foglio, 17 gennaio


Non fatelo sapere in giro sennò l’Unità fa unaedizione straordinaria

16 gennaio


Elogio del socio d’affari del Cav.
Che cosa può comprare il Cav. con i soldi che, secondo Rep, il suo partito-azienda ha “già stanziato”.

Il Foglio, 16 gennaio


Finanche Sean Penn

“La scorsa primavera, quando gli Stati Uniti stavano per invadere il paese, tra gli iracheni non esisteva nessun movimento pro o contro la guerra. Ai loro occhi si trattava di un dibattito prevalentemente occidentale. La novità sta in questo minuscolo seme di libertà che è stato gettato. E’ un’esperienza illuminante essere stati a Baghdad soltanto un anno fa, quando neanche un solo iracheno mi ha detto qualcosa che non corrispondesse alle linee del partito Baath, e ritornarvi ora, e vedere così tanta gente che esprime apertamente la propria opinione e la discute con chi la pensa diversamente. Il dibattito in corso è simile a quello che caratterizza gli Stati Uniti sul seguente tema: in che modo il business della guerra saprà offrire l’opportunità per la pace e la libertà, e una concreta prospettiva per l’autogoverno iracheno”.
Sean Penn
(San Francisco Chronicle 14 gennaio 2004)

Il Foglio, 16 gennaio


All you need is Rove

16 gennaio


Si avvicina

Io l’avevo detto.

15 gennaio


Metodo Tito, metodo Lupis

Il Foglio, 15 gennaio


W Saddam

Lo studio iper citato in questi giorni della Carnegie Endowment for International Peace che spiega come Saddam non rappresentasse una minaccia immediata per l’America è stato redatto da Joseph Cirincione: Saddam non aveva armi, né chimiche, né batteriologiche, tantomeno nucleari. La guerra, dice il Cirincione, era dunque ingiustificata. Eppure il medesimo autorevole Cirincione, prima della guerra scrisse (qui) che l’America non avrebbe dovuto attaccare perché sarebbe stata “una catastrofe”. Perché una catastrofe? Ecco perché: “Saddam potrebbe usare armi chimiche o batteriologiche contro le truppe americane“. Insomma, per l’autorevole Cirincione, Saddam doveva restare in sella perché aveva le armi di sterminio, ma, al contempo, è stato sbagliato rimuoverlo proprio perché non le aveva. I complimenti di Camillo all’autorevole cirincione e a quelli che gli vanno appresso. (via1972)
PS
Il dibattito raccontato sul Foglio iniziato dai falchi liberal, continua su Slate: strepitoso l’ultimo intervento di Paul Berman.

15 gennaio


Foto

(Grazie a 1972)

15 gennaio


On line l’articolo di Max Boot sulle balle sui neocon

citato sul Foglio di qualche giorno fa.

15 gennaio


Grazie di esistere

14 gennaio


La battaglia è per la democrazia

La sinistra Usa non ortodossa si chiede se sia valsa la pena invadere l’Iraq.

Il Foglio, 14 gennaio


Gli scioperi dei tranvieri? Colpa di Reagan, Thatcher, cav., fascismo e Prodi

Il Foglio, 14 gennaio


I Bush Democrats

David Brooks, sul New york Times, sostiene che ci siano Democratici pro Bush, come ai tempi di Reagan. Uno è il senatore Zell Miller. Un altro è il mitico ex sindaco liberal di New York, Ed Koch (articolo di Frontpage magazine/ Il Foglio).

14 gennaio


Il Washington Post sostiene la candidatura di Joe Lieberman

Come New Republic e Camillo.

14 gennaio


Ce sta er regime

14 gennaio

Ritratto intellettuale dei neocon

Con la mappa dell’America scorretta (seconda parte).
Qui la prima.

Il Foglio, 13 gennaio


La diffamazione di Bobbio

Il Foglio, 13 gennaio


Quando era contemporaneo

Così Norberto Bobbio commentò e rivendicò l’intervista con Pietrangelo Buttafuoco.

12 gennaio


Forse non tutti sanno che

L’Unione europea ha diramato una direttiva per ridurre il numero di decibel massimi che può emettere un’orchestra sinfonica: da 90 a 85. Non è solo assurdo, pare che sia impossibile.

12 gennaio


Problemi linguistici

Confrontare la stessa notizia data qui dall’Unità e qui dal New York Times

12 gennaio


L’altra arma di distruzione di massa

Quella vera è stata trovata da tempo, e aveva la barba.

11 gennaio


Un blog sulla conferenza di Sana’a

(grazie a Diego)

10 gennaio


Tanzi è un mariuolo

Il Foglio, 10 gennaio


Manuale per capire la destra americana (e non parlare a vanvera)

Tradizionalisti, paleocon, liberisti-libertari.
Prima parte di un lungo saggio di The Public Interest. Nella seconda parte i neocon.

Il Foglio, 10 gennaio


Atene e Sparta

La guerra non è mai la risposta Tranne che per la schiavitù, il fascismo, il comunismo e il terrorismo.
Michael Novak

Il Foglio, 10 gennaio


La Bolognina

Se ne è andato Gnueconomy, è arrivato Macchianera.
(sempre comunisti sono).

10 gennaio


Che pena Giorgio Bocca

10 gennaio


Uno strano girocollo

Stasera Mentana si sentiva un po’ Socci

9 gennaio


Uno strano maglioncino

Dice il New York Times che il generale Clark si è tolto l’abito e ha indossato questo (invero orribile maglioncino) per conquistare il voto delle donne. Auguri

9 gennaio


Le libertà economiche avanzano

Il terrorismo arretra. Qui lo schema

9 gennaio


Non solo Marcenaro

Andrea’s Version ha dato il numero di cellulare di Ezio Mauro (è il suo?) ma non è il solo. L’Associated Press ha messo per sbaglio in rete i numeri di telefono di 750 star dello sport. Io una telefonatina a Kareem Abdul Jabbar l’avrei fatta.

9 gennaio


Acqua Fragile

Capital, gennaio 2004


Com’era chic quando si moriva di morbillo

Il Foglio, 9 gennaio


Decidetevi

Ora il New York Times critica Bush perché vuol trasferire subito il potere agli iracheni

9 gennaio


Gephardt accusa di Dean di imbroglicchiare

9 gennaio


Fly me to the moon

9 gennaio

Quirkyalone, il manifesto

8 gennaio

New Republic sceglie Lieberman

Anche Camillo. Anche se, ovviamente, il candidato ideale per
la sinistra sarebbe Wolfowitz.

8 gennaio


Bush, un presidente di sinistra

Ora legalizza dieci milioni di immigrati. Fassino e il Cav. diano un’occhiata al suo programma

Il Foglio, 8 gennaio


A Paolo Mieli è piaciuta una mia vecchia intervista a Paul Berman

8 gennaio


Una guerra di idee

Il liberal Thomas Friedman sul liberal New York Times spiega due o tre cosette alla sinistra

8 gennaio


Rocca vs. Cardini

File audio.

8 gennaio


La “prerogativa peculiare” degli articoli di Rep. sull’America

Il Foglio, 8 gennaio


Tre giorni di democrazia in arabo

Bell’articolo del riformista sul convegno organizzato dalla Bonino in Yemen.

8 gennaio


Luca Sofri, un altro che non capisce la grandezza di Tony Renis

8 gennaio


Che gran casino ha creato Bush, no?

La costituzione liberale afghana, il processo democratico in Iraq, India-Pakistan verso la pace, dopo 25 anni riprendono le relazioni Egitto-Iran, la Libia molla le armi di sterminio, riprendono i rapporti diplomatici tra Israele e Tripoli e, infine, la Turchia aiuta Ie relazioni tra Israele e Siria

7 gennaio


Messina stronca Deaglio. Castaldo loda Renis e Rampoldi rimpiange Saddam

Il Foglio, 7 gennaio


Il Gramsci del Cav

7 gennaio


I veri pragmatici siamo noi idealisti

Scrivono Richard Perle e David Frum

7 gennaio


I veri pragmatici siamo noi idealisti/2

Ecco gli I Pod mini di Apple

7 gennaio


Sullivan recensisce Safire

E lo massacra.

6 gennaio


Come riformare le Nazioni Unite

Verso la Comunità delle democrazie

6 gennaio


Democrazia in Iraq

E’ iniziato il conto alla rovescia, tra sei mesi la sovranità passa agli iracheni. Il piano e le scadenze.
(Qui sulla Costituzione afghana)

Il Foglio, 6 gennaio


Gli avanzi di Scalfari, come i cappelletti, non si buttano

Il Foglio, 6 gennaio


Dedicato ai kennedini

“L’Autorità sociale ed economica dell’Assemblea Generale (dell’Onu, ndr) si limiterà a pubblicare una serie di opuscoli significativi sulle condizioni del mondo ­ significativi nel contenuto, ma non nei risultati. Infine, e ancor più determinante, poiché nessuno dei paesi più grandi accetterà di rimettere, in ultima analisi, le decisioni di pace o di guerra nelle mani del delegato di un consiglio, il Consiglio di Sicurezza languirà fino a scomparire”.
John F. Kennedy
(Tratta da “L’alba della nuova Europa
Diario europeo 1945″)

Il Foglio, 6 gennaio


Quelli che non erano in grado, ora hanno una Costituzione.

Noi che siamo intelligentoni, no.

5 gennaio


Mark Steyn è un genio

Divertentissimo editoriale sul “jet set”, io direi: il fighettismo liberal, che vorrebbe processare Saddam all’Aja.

4 gennaio


Manuali per vincere

La guerra al terrorismo con le armi della democrazia e della nonviolenza

Il Foglio, 3 gennaio


Rep. ha trovato armi chimiche in Iraq

Ma le usa contro il governo del Cav.

Il Foglio, 3 gennaio


La sindrome di Fabio Fazio

Colonnino Jazz

3 gennaio


Consigli agli editorialisti nostrani

Da un sondaggio iracheno.

Il Foglio, 2 gennaio 2004


Dice Mortati, il più grande giurista costituzionale italiano

In “Istituzioni di diritto pubblico”, molto prima della riforma del codice di procedura penale: “In ordine ai provvedimenti di grazia si è indotti a ritenere che essi appartengano alla competenza propria del capo dello stato, nella sua veste di organo dell’unità nazionale, tale da offrire garanzia che il suo esercizio si svolga all’infuori dell’influenza di interessi di parte, e che pertanto la controfirma apposta al decreto dal ministro guardasigilli abbia soltanto carattere formale. A questa interpretazione non fa ostacolo la procedura prevista dall’articolo 595 c.p.p. perché questa non esclude che l’iniziativa parta dallo stesso presidente della repubblica, salvo a seguire successivamente la procedura medesima”.

Il Foglio, 2 gennaio 2004


Rocca vs. Cardini

Questa mattina (ore 9) su Radio 24

2 gennaio 2004


Storia (non breve) della violenza politica e della sua legittimità morale

Tremiladuecentonovantotto pagine, sette volumi, post scriptum di 282 pagine, totale120 dollari, editore quel pazzo di Dave Eggers (McSweeney’s). L’autore, William Vollmann, si difende: “Una storia completa della violenza, poteva mai essere più breve?”.

1 gennaio 2004


Racconti scritti in venti minuti

L’ultima follia di Dave Eggers.

1 gennaio 2004


I Pappu-litzer

L’annuale best of del giornalismo americano inventato dal tenutario della rubrica off the record del NY Observer, Sridhar Pappu

1 gennaio 2004


Le nuove magliette di Wittgenstein

Inizia un nuovo anno, che riparte con uno sfottò al candidato ketchup che piace tanto a Luca Sofri. Votereste uno che si fa prendere così in giro, neanche fosse il Cav?

1 gennaio 2004


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