I traditori della sinistra
Paul Berman spiega DEFINITIVAMENTE la guerra al terrore antifascista.
Il Foglio, 31 gennaio
W Dio, abbasso Chirac, sì a Rumesfeld, via Arafat. E’ Bush? No è Kerry
L’autobiografia del candidato democratico alla Casa Bianca
Il Foglio, 31 gennaio
Anni Settanta
Caro Luca, l’unica cosa decente, leggi sui diritti civili e mondiali d’Argentina a parte, prodotta in quegli anni è la musica rock progressive.
Max, febbraio
In partibus infidelium
Blog sciasciano, unico link: camillo
30 gennaio
(Giornalisti) italiani all’estero
Mentre il presidente e il direttore generale della Bbc si dimettono a causa del rapporto Hutton, la Bbc trasmette un servizio sui corrispondenti stranieri a Londra e paragona la stampa italiana a quella araba. La cronista dell’Espresso, stesso gruppo di Franceschini, la signora Annalisa Piras, ha dichiarato: “Ci aspettavamo qualcosa, come potrei dire, di più imparziale. C’era stato detto che questa sarebbe stata un’inchiesta davvero indipendente, che questo giudice sarebbe stato rispettoso e molto attento ai fatti. Il verdetto finale, invece, sembra un colpo di spugna”.
30 gennaio
Tutti giù per terra
Dean licenzia il Mandrake di internet
Il Foglio, 30 gennaio
I giornali inglesi su Hutton/Blair
Il Foglio, 30 gennaio
Ha chiuso il Bottom Line
Lo storico locale blues dove una volta lucasofri e io ci addormentammo.
30 gennaio
Dal vostro inviato tra i conservatori
David Kirkpatrick, cognome neocon, è il nuovo inviato
del New York Times ad personas: i conservatori. Pare sia un mezzo
scandalo.
30 gennaio
Costruire la democrazia
A Durban (ovviamente ci saranno i radicali).
30 gennaio
Storia di una manipolazione italiana
Il Foglio 29 gennaio
Hanno vinto tutti
Il Foglio, 29 gennaio
Ultimora
Rep. in edicola fa finta di essere sempre stata dalla parte di Blair. Tra gli umani resta solo Luca Sofri convinto che Tony Blair sia un cialtrone che ha sexed up i rapporti dei servizi. Aspettiamo che ora Luca ci dica chi ha sexed up i rapporti dei servizi francesi e tedeschi. Chi ha sexed up le risoluzioni dell’Onu, chi i rapporti degli ispettori? e, infine, chi avrà mai sexed up i rapporti di Clinton? Monica Lewinsky?
29 gennaio
Per Luca Sofri
Che su Witt s’è dimenticato di aggiungere la frase successiva a quella estratta dal rapporto Hutton:
“I am satisfied that Mr Scarlett, the other members of the JIC, and the members of the assessment staff engaged in the drafting of the dossier were concerned to ensure that the contents of the dossier were consistent with the intelligence available to the JIC”
28 gennaio
Incredibile Repubblica, incredibile Franceschini
Sono oltre, non c’è speranza (per i lettori di Rep).
28 gennaio
I conservatori credono che Bush stia distruggendo i conservatori
Il Foglio, 28 gennaio
“Il matrimonio tra un uomo e una donna è sacro anche per i laici”
Il matrimonio e i gay. Intervista con Stanley Kurtz
Il Foglio, 28 gennaio
Come (non) previsto
Tony Blair non ha sexed up. Chi ha sexed up è stata la Bbc (anticipazione NON autorizzata del Sun sul report di Lord Hutton)
Qui lo abbiamo scritto una quarantina di volte, combattendo una battaglia con il corrispondente di Rep. che non ha mai raccontato le autoaccuse della Bbc (ecco l’ultima puntata). Qui gli articoli sul caso Bbc del 20 settembree del 14 agosto.
Ora vediamo cosa s’inventa Rep.
(By the way, Blair ha vinto anche in Parlamento il voto sulle rette universitarie. Meno male che era finito e che sarebbe saltato)
28 gennaio
I Bonini e D’Avanzo iracheni hanno scoperto che
28 gennaio
Correzioni sul New York Times
Because of an editing error, a front-page article yesterday about David A. Kay, the C.I.A.’s former weapons inspector, misstated his view of whether the agency’s analysts had been pressured by the Bush administration to tailor their prewar intelligence reports about Iraq’s weapons programs to conform to a White House political agenda. Mr. Kay said he believed that there was no such pressure, not that there was.
27 gennaio
Oggi
Ho comprato un disco dei Duran Duran
27 gennaio
New Hampshire
Kerry in vantaggio, Dean in rimonta ma gli indipendenti potrebbero riservare un’altra sorpresa
Il Foglio, 27 gennaio
Spamming down the (White) House
Bill Clinton, in otto anni di presidenza, ha inviato soltanto due e-mail
27 gennaio
Appunti per la stampa occidentale sulla cosiddetta democrazia iraniana e sul cosiddetto presidente riformista Khatami
26 gennaio
Esportare l’America su La Sicilia
25 gennaio
Questo blog si è trasferito a New York
25 gennaio
Redazionalmente Corretto
24 gennaio
Le critiche a Bush e al suo Stato dell’Unione
Il Foglio, 23 gennaio
No, non è la Bbc è Rep.
Il Foglio, 23 gennaio
Radicali o neocon?
Dibattito a Bologna
22 gennaio
La democrazia non è geneticamente incompatibile con i paesi arabi
Povertà o tirannia? Joshua Muravchik sul Foglio.
22 gennaio
“In barba” e “per colmo d’ironia” non s’è capito un cavolo
Il Foglio, 22 gennaio
Lo Stato dell’Unione (in italiano)
22 gennaio
Yaaaaaaaarrrrrrhhhhhhhhhh!
L’antipolitico Dean perde anche il controllo
Il Foglio, 21 gennaio
Il caso Travaglio-D’Alema in Largo Fochetti
Il Foglio, 21 gennaio
Va bene neocon, ma non toccatemi Gwyneth
21 gennaio
Gentile signora Barbara Spinelli,
domenica ha iniziato il suo consueto editoriale sulla Stampa con una “menzogna”. Le chiedo scusa per l’uso brutale della parola “menzogna” ma, diciamo così, è una sua citazione.
Il Foglio, 20 gennaio
Scalfari e l’articolo 7
Il Foglio, 20 gennaio
La Bbc ha scoperto il coplevole del caso Kelly: la Bbc
Il Foglio, 20 gennaio
Rocchiani e pannelliani
18 gennaio
Domandina
Se oggi la sinistra fosse al governo, l’amico Travaglio riuscirebbe ad andare in tv, magari a una trasmissione satirica, per spiegare che i capi dei Ds sono entrati al governo con le pezze al culo e ne sono usciti ricchi?
Per le risposte rivolgersi al sito di sabelli fioretti.
18 gennaio
Travaglio non è fascista, è la sinistra che è Travaglio
Luca Sofri si stupisce che qualcuno scopra solo adesso che Travaglio sia un fascista. Paroloni ed errorone. La linea politica di Travaglio, “più manette per tutti”, negli ultimi dieci anni è quella ufficiale della sinistra italiana. Si prega dunque rettificare la frase con: “Adesso la sinistra ha scoperto che la linea sposata in questi dieci anni, in alleanza con Travaglio, è fascista”.18 gennaio
Dopo il Corriere, il Barbiere
Sta passando questa cosa che Il Foglio abbia dato di Mino Pecorelli a Marco Travaglio. Non è vero. La frase, riportata dal Foglio, è del deputato diessino Peppino Caldarola: Caldarola incalza feroce: “Travaglio è la versione nuovo millennio del pecorellismo (da Mino Pecorelli ndr)”. Il caso Travaglio, dolcezze, est tutto vostro.
18 gennaio
Camillo sta con l’ambasciatore d’Israele e contro Rep. che dice che “l’opera d’arte” è stata “distrutta” quando invece non è vero
L’ambasciatore ha soltanto staccato i fili delle lampade che illuminavano l’installazione omaggiante l’assassina che ha massacrato 21 persone innocenti. Basta leggere il Corriere della Sera (e vedere le stesse immagini pubblicate sul sito di Rep).
18 gennaio
Bertinotti non la trionferà
Il Foglio, 17 gennaio
Antifascisti, dopo
Il Foglio, 17 gennaio
Non fatelo sapere in giro sennò l’Unità fa unaedizione straordinaria
16 gennaio
Elogio del socio d’affari del Cav.
Che cosa può comprare il Cav. con i soldi che, secondo Rep, il suo partito-azienda ha “già stanziato”.
Il Foglio, 16 gennaio
Finanche Sean Penn
“La scorsa primavera, quando gli Stati Uniti stavano per invadere il paese, tra gli iracheni non esisteva nessun movimento pro o contro la guerra. Ai loro occhi si trattava di un dibattito prevalentemente occidentale. La novità sta in questo minuscolo seme di libertà che è stato gettato. E’ un’esperienza illuminante essere stati a Baghdad soltanto un anno fa, quando neanche un solo iracheno mi ha detto qualcosa che non corrispondesse alle linee del partito Baath, e ritornarvi ora, e vedere così tanta gente che esprime apertamente la propria opinione e la discute con chi la pensa diversamente. Il dibattito in corso è simile a quello che caratterizza gli Stati Uniti sul seguente tema: in che modo il business della guerra saprà offrire l’opportunità per la pace e la libertà, e una concreta prospettiva per l’autogoverno iracheno”.
Sean Penn
(San Francisco Chronicle 14 gennaio 2004)
Il Foglio, 16 gennaio
All you need is Rove
16 gennaio
Si avvicina
Io l’avevo detto.
15 gennaio
Metodo Tito, metodo Lupis
Il Foglio, 15 gennaio
W Saddam
Lo studio iper citato in questi giorni della Carnegie Endowment for International Peace che spiega come Saddam non rappresentasse una minaccia immediata per l’America è stato redatto da Joseph Cirincione: Saddam non aveva armi, né chimiche, né batteriologiche, tantomeno nucleari. La guerra, dice il Cirincione, era dunque ingiustificata. Eppure il medesimo autorevole Cirincione, prima della guerra scrisse (qui) che l’America non avrebbe dovuto attaccare perché sarebbe stata “una catastrofe”. Perché una catastrofe? Ecco perché: “Saddam potrebbe usare armi chimiche o batteriologiche contro le truppe americane“. Insomma, per l’autorevole Cirincione, Saddam doveva restare in sella perché aveva le armi di sterminio, ma, al contempo, è stato sbagliato rimuoverlo proprio perché non le aveva. I complimenti di Camillo all’autorevole cirincione e a quelli che gli vanno appresso. (via1972)
PS
Il dibattito raccontato sul Foglio iniziato dai falchi liberal, continua su Slate: strepitoso l’ultimo intervento di Paul Berman.
15 gennaio
Foto
(Grazie a 1972)
15 gennaio
On line l’articolo di Max Boot sulle balle sui neocon
citato sul Foglio di qualche giorno fa.
15 gennaio
Grazie di esistere
14 gennaio
La battaglia è per la democrazia
La sinistra Usa non ortodossa si chiede se sia valsa la pena invadere l’Iraq.
Il Foglio, 14 gennaio
Gli scioperi dei tranvieri? Colpa di Reagan, Thatcher, cav., fascismo e Prodi
Il Foglio, 14 gennaio
I Bush Democrats
David Brooks, sul New york Times, sostiene che ci siano Democratici pro Bush, come ai tempi di Reagan. Uno è il senatore Zell Miller. Un altro è il mitico ex sindaco liberal di New York, Ed Koch (articolo di Frontpage magazine/ Il Foglio).
14 gennaio
Il Washington Post sostiene la candidatura di Joe Lieberman
Come New Republic e Camillo.
14 gennaio
Ce sta er regime
14 gennaio
Ritratto intellettuale dei neocon
Con la mappa dell’America scorretta (seconda parte).
Qui la prima.
Il Foglio, 13 gennaio
La diffamazione di Bobbio
Il Foglio, 13 gennaio
Quando era contemporaneo
Così Norberto Bobbio commentò e rivendicò l’intervista con Pietrangelo Buttafuoco.
12 gennaio
Forse non tutti sanno che
L’Unione europea ha diramato una direttiva per ridurre il numero di decibel massimi che può emettere un’orchestra sinfonica: da 90 a 85. Non è solo assurdo, pare che sia impossibile.
12 gennaio
Problemi linguistici
Confrontare la stessa notizia data qui dall’Unità e qui dal New York Times
12 gennaio
L’altra arma di distruzione di massa
Quella vera è stata trovata da tempo, e aveva la barba.
11 gennaio
Un blog sulla conferenza di Sana’a
(grazie a Diego)
10 gennaio
Tanzi è un mariuolo
Il Foglio, 10 gennaio
Manuale per capire la destra americana (e non parlare a vanvera)
Tradizionalisti, paleocon, liberisti-libertari.
Prima parte di un lungo saggio di The Public Interest. Nella seconda parte i neocon.
Il Foglio, 10 gennaio
Atene e Sparta
La guerra non è mai la risposta Tranne che per la schiavitù, il fascismo, il comunismo e il terrorismo.
Michael Novak
Il Foglio, 10 gennaio
La Bolognina
Se ne è andato Gnueconomy, è arrivato Macchianera.
(sempre comunisti sono).
10 gennaio
Che pena Giorgio Bocca
10 gennaio
Uno strano girocollo
Stasera Mentana si sentiva un po’ Socci
9 gennaio
Uno strano maglioncino
Dice il New York Times che il generale Clark si è tolto l’abito e ha indossato questo (invero orribile maglioncino) per conquistare il voto delle donne. Auguri
9 gennaio
Le libertà economiche avanzano
Il terrorismo arretra. Qui lo schema
9 gennaio
Non solo Marcenaro
Andrea’s Version ha dato il numero di cellulare di Ezio Mauro (è il suo?) ma non è il solo. L’Associated Press ha messo per sbaglio in rete i numeri di telefono di 750 star dello sport. Io una telefonatina a Kareem Abdul Jabbar l’avrei fatta.
9 gennaio
Acqua Fragile
Capital, gennaio 2004
Com’era chic quando si moriva di morbillo
Il Foglio, 9 gennaio
Decidetevi
Ora il New York Times critica Bush perché vuol trasferire subito il potere agli iracheni
9 gennaio
Gephardt accusa di Dean di imbroglicchiare
9 gennaio
Fly me to the moon
9 gennaio
Quirkyalone, il manifesto
8 gennaio
New Republic sceglie Lieberman
Anche Camillo. Anche se, ovviamente, il candidato ideale per
la sinistra sarebbe Wolfowitz.
8 gennaio
Bush, un presidente di sinistra
Ora legalizza dieci milioni di immigrati. Fassino e il Cav. diano un’occhiata al suo programma
Il Foglio, 8 gennaio
A Paolo Mieli è piaciuta una mia vecchia intervista a Paul Berman
8 gennaio
Una guerra di idee
Il liberal Thomas Friedman sul liberal New York Times spiega due o tre cosette alla sinistra
8 gennaio
Rocca vs. Cardini
File audio.
8 gennaio
La “prerogativa peculiare” degli articoli di Rep. sull’America
Il Foglio, 8 gennaio
Tre giorni di democrazia in arabo
Bell’articolo del riformista sul convegno organizzato dalla Bonino in Yemen.
8 gennaio
Luca Sofri, un altro che non capisce la grandezza di Tony Renis
8 gennaio
Che gran casino ha creato Bush, no?
La costituzione liberale afghana, il processo democratico in Iraq, India-Pakistan verso la pace, dopo 25 anni riprendono le relazioni Egitto-Iran, la Libia molla le armi di sterminio, riprendono i rapporti diplomatici tra Israele e Tripoli e, infine, la Turchia aiuta Ie relazioni tra Israele e Siria
7 gennaio
Messina stronca Deaglio. Castaldo loda Renis e Rampoldi rimpiange Saddam
Il Foglio, 7 gennaio
Il Gramsci del Cav
7 gennaio
I veri pragmatici siamo noi idealisti
Scrivono Richard Perle e David Frum
7 gennaio
I veri pragmatici siamo noi idealisti/2
Ecco gli I Pod mini di Apple
7 gennaio
Sullivan recensisce Safire
E lo massacra.
6 gennaio
Come riformare le Nazioni Unite
Verso la Comunità delle democrazie
6 gennaio
Democrazia in Iraq
E’ iniziato il conto alla rovescia, tra sei mesi la sovranità passa agli iracheni. Il piano e le scadenze.
(Qui sulla Costituzione afghana)
Il Foglio, 6 gennaio
Gli avanzi di Scalfari, come i cappelletti, non si buttano
Il Foglio, 6 gennaio
Dedicato ai kennedini
“L’Autorità sociale ed economica dell’Assemblea Generale (dell’Onu, ndr) si limiterà a pubblicare una serie di opuscoli significativi sulle condizioni del mondo significativi nel contenuto, ma non nei risultati. Infine, e ancor più determinante, poiché nessuno dei paesi più grandi accetterà di rimettere, in ultima analisi, le decisioni di pace o di guerra nelle mani del delegato di un consiglio, il Consiglio di Sicurezza languirà fino a scomparire”.
John F. Kennedy
(Tratta da “L’alba della nuova Europa
Diario europeo 1945″)
Il Foglio, 6 gennaio
Quelli che non erano in grado, ora hanno una Costituzione.
Noi che siamo intelligentoni, no.
5 gennaio
Mark Steyn è un genio
Divertentissimo editoriale sul “jet set”, io direi: il fighettismo liberal, che vorrebbe processare Saddam all’Aja.
4 gennaio
Manuali per vincere
La guerra al terrorismo con le armi della democrazia e della nonviolenza
Il Foglio, 3 gennaio
Rep. ha trovato armi chimiche in Iraq
Ma le usa contro il governo del Cav.
Il Foglio, 3 gennaio
La sindrome di Fabio Fazio
Colonnino Jazz
3 gennaio
Consigli agli editorialisti nostrani
Da un sondaggio iracheno.
Il Foglio, 2 gennaio 2004
Dice Mortati, il più grande giurista costituzionale italiano
In “Istituzioni di diritto pubblico”, molto prima della riforma del codice di procedura penale: “In ordine ai provvedimenti di grazia si è indotti a ritenere che essi appartengano alla competenza propria del capo dello stato, nella sua veste di organo dell’unità nazionale, tale da offrire garanzia che il suo esercizio si svolga all’infuori dell’influenza di interessi di parte, e che pertanto la controfirma apposta al decreto dal ministro guardasigilli abbia soltanto carattere formale. A questa interpretazione non fa ostacolo la procedura prevista dall’articolo 595 c.p.p. perché questa non esclude che l’iniziativa parta dallo stesso presidente della repubblica, salvo a seguire successivamente la procedura medesima”.
Il Foglio, 2 gennaio 2004
Rocca vs. Cardini
Questa mattina (ore 9) su Radio 24
2 gennaio 2004
Storia (non breve) della violenza politica e della sua legittimità morale
Tremiladuecentonovantotto pagine, sette volumi, post scriptum di 282 pagine, totale120 dollari, editore quel pazzo di Dave Eggers (McSweeney’s). L’autore, William Vollmann, si difende: “Una storia completa della violenza, poteva mai essere più breve?”.
1 gennaio 2004
Racconti scritti in venti minuti
L’ultima follia di Dave Eggers.
1 gennaio 2004
I Pappu-litzer
L’annuale best of del giornalismo americano inventato dal tenutario della rubrica off the record del NY Observer, Sridhar Pappu
1 gennaio 2004
Le nuove magliette di Wittgenstein
Inizia un nuovo anno, che riparte con uno sfottò al candidato ketchup che piace tanto a Luca Sofri. Votereste uno che si fa prendere così in giro, neanche fosse il Cav?
1 gennaio 2004