Al direttore – E’ commovente l’articolista Socci quando, per difendere un film che non ha visto, offende l’intervistatore di monsignor Alabacete (chro) e dice che Cristo lo abbiamo ucciso noi. Sarà come dice lui, ma sappia che per il Vangelo secondo Mel Taliban Gibson lo abbiamo fatto perché ingannati da un complotto della lobby ebraica. Gibson si autodefinisce tradizionalista, considera il Vaticano revisionista e lo ha ripetuto anche in un’intervista al Giornale precipuo dell’articolista commosso. Dimenticanza o imprecisione, dunque. Oppure solo fraintendimento, certo non antisemitismo. Ma, per carità, può capitare a tutti.
28 Febbraio 2004