George Bush è un super tifoso di baseball, si diverte a guardare lo sport in tv e ne parla spesso con Condoleezza Rice, grande esperta di football americano. A John Kerry, il candidato Democratico alla Casa Bianca, piace invece l’hockey su ghiaccio, sport elitario praticato prevalentemente nel nord est americano e negli Stati confinanti con il Canada, dove l’hockey è l’incontrastato sport nazionale. Alla fine di gennaio, per mostrare quanto il suo fisico fosse integro, Kerry ha indossato pattini e caschetto e ha giocato una partita vera in uno stadio vero. Se l’è cavata bene, ha fatto due gol molto belli e ha sfiorato più volte la tripletta. Il pubblico del New Hampshire era entusiasta. Si racconta che la prima partita mai giocata in America risalga al 1883 e si giocò a Concord, proprio nel New Hampshire, in un campo arrangiato per l’occasione dalla scuola St.Paul, da allora considerata la culla dell’hockey americano. Kerry ha frequentato St.Paul e ha giocato in prima squadra nel 1961-62, una stagione sportiva che gli storici ricordano come la peggiore di sempre dela prestigiosa scuola. La squadra pareggiò una sola partita e perse tutte le altre con scarti di 8 o 10 gol. Kerry comunque era uno dei più bravi, giocava sulla destra, e faceva parte di una squadra che aveva il suo campione nella persona di Robert Mueller, oggi direttore dell’Fbi. Anche altri compagni sarebbero diventati famosi. John Whitman ha sposato Christie Todd, poi eletta Governatore del New Jersey, mentre il professore della Columbia, Stan Resor, a quei tempi era solo il giovane figlio del Ministro dell’Esercito americano impegnato in Vietnam. Kerry è il primo candidato alla presidenza dai tempi di Eugene McCarthy ad avere un passato da giocatore di hockey. In quel caso andò malissimo, Kerry potrebbe fare meglio, mannaggia solo questa cosa che i canadesi non possono votare.
1 Aprile 2004