"Barbato si è diretto verso il banco del collega di partito dell’Udeur, Nuccio Cusumano, e gli ha "sputato in faccia, cercando anche di colpirlo", facendogli con le mani il segno della pistola. Cusumano, sentitosi aggredito, "è svenuto".
"In aula intanto era scoppiato l’inferno con insulti – "cesso", "troia" e "frocio" – indirizzati a Cusumano"
24 Gennaio 2008