Hillary lancia lo spot de paura, cosa che se l’avesse fatto Bush (o Giuliani o Berlusconi) ci sarebbero già in edicola libri di Seymour Hersh e Bonini-D’Avanzo.
Come avete letto qui un anno fa in una citazione di George Will, Giuliani aveva provato a giocare questa stessa medesima carta: "Al momento della scelta la gente si porrà la domanda dei 7 minuti. Scenario da incubo, siete il consigliere per la sicurezza nazionale. Venite svegliati nel pieno della notte. Avete 3 minuti per ricevere i dettagli di un imminente attacco agli Stati Uniti. Il presidente, da voi avvisato, ha 4 minuti per rispondere. E ora: chi è il candidato che si adatta meglio alla domanda dei 7 minuti?”.
29 Febbraio 2008