Stavo per dire, vedi, anche al Corriere, quando vogliono, sanno fare articoli equilibrati su Sarah Palin. Al contrario di Repubblica, l’articolo di oggi su Sarah Palin era corretto, con le opinioni dei liberal che dicono peste e corna della sua esibizione alla Abc e quelle dei conservatori che ne dicono meraviglie. Poi, alla fine, è arrivata la balla, grande quanto una casa. Il Corriere fa dire alla Palin una cosa che la Palin non ha mai detto: "Citavo Lincoln quando ho parlato di mandato divino per l’Iraq". Palin non ha mai detto questa frase (è un’invenzione della giornalista del Corriere). E, comunque, il senso era esattamente opposto. Il Corriere, per dire, aggiunge l’opinione del principale storico di Lincoln: " Lincoln cercava la guida di Dio, ma non ha mai detto che Dio lo guidava, sono cose molto diverse". Infatti. Infatti non l’ha mai detto nemmeno la Palin, che invece ha detto esattamente le cose che dice lo storico di Abramo Lincoln e che il Corriere ha manipolato non si capisce per quale motivo:
Palin alla Abc (rispondendo alla domanda di Gibson, che NON ha ripetuto l’esatta frase di Palin: "The reference there is a repeat of Abraham Lincoln’s words when he said — first, he suggested never presume to know what God’s will is, and I would never presume to know God’s will or to speak God’s words. But what Abraham Lincoln had said, and that’s a repeat in my comments, was let us not pray that God is on our side in a war or any other time, but let us pray that we are on God’s side. That’s what that comment was all about, Charlie".
13 Settembre 2008