Camillo di Christian RoccaLive blogging

La notte in cui Obama è diventato presidente (e i sondaggi come al solito, a saperli leggere, sono stati perfetti)

– Pensiero finale: i sondaggi sono stati, come al solito, perfetti. Basta saperli leggere.
– 0.16. Strepitoso discorso amerikano di Barack Obama.
– 23.35 Bush s’è congratulato con Obama alla 22
– 23.34. Colorado e Nevada, stati bushiani, vanno a Obama. Si aspetta solo l’esito all’ultimo voto di Nord Carolina e Indiana. La mia mappa naturalmente era perfetta.
– 23.32 Nessun presidente democratico, dal 1964, ha mai conquistato più del 50 per cento dei voti. Obama si assesterà intorno al 53%
– 23.29 Il miglior discorso di concessione che abbia mai sentito. McCain si conferma un numero uno
– 23.15 McCain telefona a Obama si congratula per la vittoria. Tra due minuti parla al paese
– 23.00. California a Obama. I network danno finalmente l’elezione di Barack Obama
– 22.58. Cnn dà la Virginia a Obama.
– 22.56. Tra 4 minuti i network dichiareranno la vittoria di Barack Obama, con la chiusura di California, Hawaii, Oregon e Washington
– FoxNews (sono sempre i più bravi) ha dato anche la Virginia a Obama. Solo 4 voti dei cinque del Nebraska sono andati a McCain. Al momento la mia mappa è perfetta. Solo Indiana e soprattutto Nord Carolina potrebbero andare a Obama, invece che a McCain come avevo previsto
– Anche Iowa a Obama. Tutto come previsto. Obama è il presidente eletto.
– Dopo aver spiegato che non si poteva ancora assegnare, hanno deciso di assegnarlo.
– 21.32 Cnn non vuole assegnare l’Ohio a Obama. Sostiene che mancano molte contee conservatrici, ma dice che nelle città Obama è andato molto meglio di Kerry 4 anni fa.
– Obama è il 44esimo presidente. McCain non solo deve vincere Florida, Nord Carolina, Virginia, Colorado, Indiana eccetera, ma deve anche strappare qualcosa tipo il Michigan. Impossibile. Tutto come previsto, per ora
– 21.18 OHIO A OBAMA, per FoxNews. It’s over.
– 21.17. ELETTO BIDEN, al Senato. Ora si deve dimettere e il governatore dello Stato nominerà un sostituto, forse suo figlio, e tra due anni si rivota.
– 21.15. Advisor di McCain dice a Marc Ambinder: "A questo punto abbiamo bisogno di un miracolo"
– I voti reali danno McCain messo meglio del previsto in Virginia, dietro in Florida e anche in Nord Carolina. Ovviamente dipende da quali contee sono già arrivati i voti
– 21.08. Vinto il seggio in New Mexico. Sono 4 i seggi senatoriali guadagnati dai democratici. Ne mancano 5 per la supermaggioranza da 60, 6 se si considera Lieberman. Difficile arrivare a 60.
– 21.04. New Mexico, stato in bilico, è andato a Obama, come previsto. Mentre i due finti obiettivi di Obama, Georgia e Nord Dakota, sono di McCain. Tutto sotto controllo.
– 20.54. Al momento pare che i democratici abbiano conquistato tre seggi al Senato, compreso quello di Elizabeth Pelosi, ma perso l’opportunità di vincere in Maine e di spodestare il leader repubblicano in Kentucky. Altri tre potrebbero arrivare da Minnesota (Al Franken), New Mexico e Alaska
– Alle 20.53 ora di New York, tutto sotto controllo. Exit poll estremamente favorevoli a Obama, voti reali un po’ meno. Tutti gli stati in bilico sono ancora in bilico, ma Obama ha vinto Pennsylvania e New Hampshire, gli unici due paracadute di McCain

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