“Tu sei lì che ipotizzi la vita e la vita, intanto, ti accade” credo che rappresenti bene gli obiettivi di questo blog. Questa frase l’ha scritta Matteo B Bianchi in “Esperimenti di felicità provvisoria”. Chi si occupa di tecnologia in Italia spesso ragiona su cosa potrebbe succedere dopo. Per anni sono stati scritti degli articoli sulla fine della tv generalista. Negli ultimi mesi, in pochissimi, hanno ragionato sull’inizio concreto di questo tramonto.
Questo naturale cortocircuito dipende dall’età media degli analisti. Chi oggi si occupa di rete ha conosciuto internet solo in un secondo momento. Per loro il web ha ancora un colore rivoluzionario. Non per tutti è così. Per i loro figli Youtube non è una novità. Una risata scambiata con un amico su Facebook avrà la stessa fragranza di una fatta a scuola. Nessun adolescente distingue i suoi momento on-line da quelli off-line.
Questo blog si occuperà di presente. Per farlo partiremo dalle esperienze di alcune persone. L’intervista a Nikki di Radio Deejay è la prima che leggerete. Per Deejay Tv Nikki ha realizzato RUFUS grazie ad alcune web radio universitarie. “Mi è sembrato – ha precisato durante l’intervista – che in pochi abbiano spiegato perché bisogna essere fieri dell’università italiana”.
La predisposizione all’ottimismo di Nikki è uno degli elementi di questo blog. La storia, troppo spesso, sembra essere scandita solo dai brutti eventi. Tutti noi ci ricordiamo il 2011 per l’attentato alle Torri Gemelle. Probabilmente nei prossimi anni ci ricorderemo del 2011 per il terremoto del Giappone.
L’anno di riferimento di questo blog è il 1998. Il 27 aprile 1998 i Massive Attack pubblicavano Teadrop. Chi ha sentito questa canzone attraverso i canali musicali si ricorderà certamente del video. Il protagonista di questo filmato è un feto. Pochi mesi dopo il motore di ricerca Google sarebbe uscito dall’anonimato e avrebbe iniziato ad avere il successo che non hai mai perso. Quali sono i ricordi del vostro 1998?
Questo è solo il punto di partenza. Buona lettura!