Giovedì 19 maggio (pomeriggio)
Ore 18
Sala del Caminetto – UGG · Mostra
Inaugurazione della mostra
Il filo della memoria 1947-1994
Interviene MaroToros.
Ore 18.30
Sala culturale A.P.T. · Mostra
Inaugurazione della mostra
Oltre le nuvole
Interviene Paolo Ferrari.
Venerdì 20 maggio (mattina)
Ore 8.45 La Cicchetteria
Ai Giardini, via Petrarca
Colazione con la storia
Rassegna stampa
Per iniziare la giornata confrontandosi con lo strumento principe della nostra storia quotidiana: il giornale. Una lettura e un commento guidati per approfondire criticamente, in senso anche storico, le notizie di ciò che accade intorno a noi.
A cura di Alessandro Marzo Magno.
Intervengono storici e giornalisti ospiti del festival.
Ore 9
Fermata autobus Corso Verdi, 12
èStoriabus – su prenotazione
Partenza itinerario
Uno su Mille. Ippolito Nievo e il Friuli al tempo del Risorgimento
Guidano Giulia Iannuzzi, Antonio De Lucia e Vanni De Lucia.
Ore 9-10.30
Giardini pubblici Tenda Erodoto
Nelle tempeste della guerra
Si vis pacem, para bellum
La pax romana conclamata dalla propaganda e affermatasi per secoli nella storiografia, fu in realtà l’altra faccia di un costante ricorso alla guerra, preventiva o di espansione. Una riflessione sulla strategia di Roma e la creazione bellica del suo impero.
INTERVENGONO Adrian Goldsworthy, Giusto Traina.
Coordina Lorenzo De Vecchi.
Ore 9-11
Giardini pubblici Tenda Apih
Nelle tempeste della guerra
Meja – Guerre di confine
Dall’unità d’Italia alla terza guerra d’indipendenza, dalla grande guerra al fascismo e alla seconda guerra mondiale, il confine nord-orientale dell’Italia nell’epoca dei nazionalismi si definisce anche attraverso una serie di rapporti complicati tra le diverse etnie delle nostre terre. Un nuovo documentario analizza con lucidità il percorso che portò alla discriminazione razziale e poi ancora alle foibe.
In collaborazione con il Centro isontino di ricerca e documentazione storica e sociale “Leopoldo Gasparini” di Gradisca d’Isonzo e con la Fondazione Sklad Dorče Sardoč Onlus e con Rai Educational.
Intervengono Giuseppe Giannotti, Marco Cuzzi, Boris Gombač.
Interviene e coordina Dario Mattiussi.
Ore 10-11
Giardini pubblici Tenda Clio
Nelle tempeste della guerra
Acqua e fuoco: la guerra sul mare
La guerra sul mare ha avuto da sempre caratteri peculiari, ancora più spiccati con le avanzate tecnologie che dall’Ottocento hanno reso il dominio dei mari, da sempre desiderio di molte nazioni, un obiettivo arduo quanto irresistibile.
Intervengono: Ferdinando Sanfelice di Monteforte, Pietro Spirito.
Interviene e coordina Alessandro Marzo Magno.
Ore 10.30 – 11.30
Giardini pubblici Tenda Erodoto
Nelle tempeste della guerra
Il padrone della vittoria
Canova lo raffigurò come Marte pacificatore: e davvero Napoleone Bonaparte fu, per l’Europa a cavallo del XIX secolo, la reincarnazione del dio della guerra. Signore del campo di battaglia, le sue vittorie e le sue sconfitte hanno costituito i fatti d’arme che mutarono per sempre il volto dell’arte militare.
Intervengono: Pietro Del Negro, Alexander Mikaberidze.
Coordina Roberto Coaloa.
Ore 11-12
Giardini pubblici Tenda Apih
Italia 150 anni
Risorgimento: Chiesa, Stato, società
Il ruolo dei cattolici nella vita politica dell’Italia unita e le interferenze vaticane. Un tema cardine della storia d’Italia nella lectio magistralis di un decano della storia della Chiesa.
Lectio di Giovanni Miccoli.
Ore 11
Giardini pubblici Tenda Clio
Nelle tempeste della guerra
Il nazista di Trieste
La vicenda di Odilo Globočnik, nazista triestino, tratteggia l’artefice del primo campo di sterminio del Reich, poi Comandante superiore delle SS e della Polizia nella zona operativa del Litorale Adriatico, dove istituì il campo della Risiera di San Sabba. Una biografia ancora non conosciuta svela uno degli uomini con l’inferno dentro, responsabile del genocidio.
Intervengono Moreno Gentili, Tristano Matta, Liliana Picciotto.
Coordina Erika Jazbar.
Ore 11.30
KB Center · Mostra
Inaugurazione della mostra
Finis Jugoslaviae
La mostra raccoglie immagini di: Giovanni Montenero, Massimo Cetin, Andrea Lasorte, Davorin Krizmančič, Sebastiano Visintin e Mauro Scrobonia.
Ore 11.30
Tenda Erodoto
Nelle tempeste della guerra
Il segno rosso del coraggio: pagine dalla guerra civile americana
Proprio mentre nel vecchio continente l’Italia realizzava la sua unità, gli Stati Uniti d’America conoscevano la lotta insanguinata e fratricida tra gli Stati del nord e del sud. Una guerra di secessione che, tra mito e contraddizione, segnò il destino del paese a stelle e strisce.
Intervengono: Raimondo Luraghi, Stefano Rosso.
Interviene e coordina Tiziano Bonazzi.
Ore 12
Tenda Apih
Nelle tempeste della guerra
Dopo la grande guerra: il volto nuovo dei conflitti
La prima guerra mondiale viene ripercorsa principalmente alla luce dei cambiamenti che ha apportato alle modalità di combattimento: il primo conflitto mondiale è stato per certi versi l’ultima vecchia guerra, ma per altri aspetti il primo a essere combattuto secondo gli standard di una guerra contemporanea.
Interviene Hew Strachan.
Conversa Marco Cimmino.
Venerdì 20 maggio (pomeriggio)
Ore 14-15.30
Mediateca Provinciale di Gorizia “Ugo Casiraghi”, Piazza Vittoria 41
La guerra e il cinema: Il soldato e il Samurai
Una conversazione su come la guerra ispira il cinema, e come il cinema dipinge la guerra, ma anche un affascinante confronto su come Hollywood rappresenta i combattenti occidentali e quelli orientali, dai cavalieri ai Samurai, mettendone a confronto ideali e valori, mito e realtà.
Interviene Stephen Turnbull.
Coordinano: Roy Menarini, Francesco Pitassio.
Ore 15-16.30
Tenda Erodoto
Nelle tempeste della guerra
Contractors: guerra pubblica e sicurezza privata
Non più mercenari ma contractors, i soldati a pagamento dei nostri tempi rispondono alle esigenze di figure professionali della guerra ma pongono pesanti interrogativi specialmente dal punto di vista etico e legale.
Intervengono Deane-Peter Baker, Giampiero Spinelli.
Interviene e coordina Pino Scaccia.
Ore 15-16
Tenda Clio
Nelle tempeste della guerra
Lucinico, un paese di frontiera attraverso i conflitti della storia
Un paese ai margini della grande storia, ma lambito dalla guerra in maniera incessante: a ridosso di un confine politico, con la guerra che ne costituisce il filo rosso che lega la sua storia fin dal medioevo.
In collaborazione con l’Istituto di storia sociale e religiosa di Gorizia.
Conversano Paolo Iancis, Marco Plesnicar.
In collaborazione con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione del Friuli Venezia Giulia.
Ore 15.30-17
Tenda Apih
Nelle tempeste della guerra
Rinascimento e rivoluzione militare
Con l’avvento dell’età moderna, la guerra tradizionale conosce sconvolgimenti dalle vaste ripercussioni. Una serie via sempre più rapida di innovazioni nell’armamento, nella tattica e nella strategia cambia per sempre le regole del gioco.
Intervengono Niccolò Capponi, Virgilio Ilari.
Coordina Gianfranco de Turris.
Ore 16-17
Tenda Clio
Nelle tempeste della guerra
Fiume, D’Annunzio e la crisi dello Stato liberale in Italia
La crisi fiumana rivista alla luce delle sue ripercussioni sulla politica italiana.
In collaborazione con l’Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione del Friuli Venezia Giulia.
Conversano Fabio Todero, Giulia Caccamo.
Ore 16.30-18
Tenda Erodoto
Tra pace e guerra
Leggere la guerra
Due diverse esperienze confluiscono in una conversazione sulla guerra: non solo quella combattuta nei campi di battaglia, ma soprattutto quella fonte di tante pagine di letteratura. Pagine che hanno nutrito generazioni di scrittori e ancor più lettori, talvolta essi stessi destinati al combattimento.
Intervengono Antonio Scurati e Stefano Rosso.
Conversa Armando Torno.
Ore 17-18
Giardini pubblici Tenda Apih
Italia 150 anni
Cronache dell’Italia unita
Fare gli italiani fu un compito che, seppur non esaurito, venne comunque intrapreso con vigore e passione anche dopo il 1861: una panoramica sulla storia dell’Italia dai giorni della proclamazione dell’unità nazionale.
Interviene Mario Isnenghi.
Conversa Roberto Coaloa.
Ore 17
Giardini pubblici Tenda Clio
Italia 150 anni
Gorizia: risorgimenti senza guerre
Il caso singolare di una città ai margini del processo di unificazione nazionale.
Intervengono Branko Marušič, Sergio Tavano.
Interviene e coordina Renate Lunzer.
Ore 18-18.30
Giardini pubblici Tenda Erodoto
Inaugurazione ufficiale èStoria
èStoria 2011
VII Festival Internazionale della Storia
Ore 18
Tenda Apih
Tra pace e guerra
Guerre da museo
Il museo è sempre più un luogo di vita e di dialogo col passato, una realtà aperta non solo ai problemi della conservazione ma anche a quelli della fruibilità: un confronto tra diverse realtà europee per scoprire somiglianze e differenze dei musei militari. A seguire, una testimonianza dagli archivi dell’Imperial War Museum di Londra con filmati della presenza alleata in Italia e nella Venezia Giulia durante le due guerre mondiali.
Intervengono Suzanne Bardgett, Jean-Jacques Becker, Alessandra Martina, Raffaella Sgubin.
Coordina Vincenzo Compagnone.
Ore 18.30
Tenda Erodoto
Tra pace e guerra
L’origine della guerra
Chiedersi se la pulsione alla violenza e allo scontro sia insita nella natura umana vuol dire interrogare ogni epoca, dalla preistoria ai giorni nostri, per cogliere il legame tra guerra e civiltà. Un’analisi acuta che vede impiegate storia, biologia, scienze politiche e psicologia dell’evoluzione, nello sforzo di dare risposta a una delle domande più affascinanti sull’umanità.
Interviene Azar Gat.
Conversa Andrea Zannini.