«Penso che non mi recherò a votare» aveva detto tre giorni fa Silvio Berlusconi in conferenza stampa a palazzo Chigi dopo il Consiglio dei ministri. «È diritto dei cittadini – aggiunge il premier – decidere se votare o meno per il referendum».
Replica immediata era giunta dal leader del Pd, Pierluigi Bersani: «Se non va a votare lui, ci andranno gli italiani».
Ed è stato così.
Il ministro Maroni pochi minuti fa ha dichiarato:
«Io ho solo il dato di domenica sera, non ci saranno altre rilevazioni della partecipazione fino alle 15, quando si chiudono i seggi. Però la proiezione fatta dagli esperti del ministero dell’Interno rispetto al dato di domenica fa pensare che si raggiungerà il quorum per tutti e quattro i referendum, anche senza considerare il voto degli italiani all’estero». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, interpellato al termine di una visita privata al sindaco di Varese, Attilio Fontana.
Anche Daniela Santanché commenta il quorum prima della chiusura delle urne: «Credo che si raggiungerà il quorum, ora sentiamo cosa dicono gli italiani perché il popolo va ascoltato. Se gli italiani hanno scelto così direi che siamo assolutamente in linea con il governo perché noi avevamo già abrogato quello che era la costruzione dei siti nucleari, per cui è un referendum che in parte era già stato fatto dal governo – ha aggiunto – sull’acqua, invece, se i dati saranno confermati, ne prenderemo atto e mi dispiace perché abbiamo lo spreco più grande di tutta Europa in acqua».