TeardropVieni via con me tutti i giorni, la7 è figlia del web

La7 ha presentato a Milano il palinsesto del prossimo autunno. L’appuntamento era un’occasione per capire se l’AD Gianni Stella avrebbe rilanciato la posta in gioco dopo il successo ottenuto da Enr...

La7 ha presentato a Milano il palinsesto del prossimo autunno. L’appuntamento era un’occasione per capire se l’AD Gianni Stella avrebbe rilanciato la posta in gioco dopo il successo ottenuto da Enrico Mentana. Stella non si è smentito. La7 accoglierà il fuggitivo Roberto Saviano.

L’arrivo del celebre scrittore, nonché perno dell’evento televisivo Vieni via con me, ha distratto gli addetti ai lavori che non si sono resi conto della trasformazione, più complicata, del canale. La7 punta a diventare il prolungamento televisivo del web. Così come internet, presente nelle vite degli utenti ogni giorno ad ogni ora, il canale ha deciso di rinforzare la programmazione diurna e di snellire quella serale contraddistinta da programmi settimanali. Fatta eccezione per Duel, il nuovo programma che Filippo Facci condurrà con Luca Telese (già impegnato nel week end con In onda), e l’Infedele di Gad Lerner dopo Otto e Mezzo di Lilli Gruber i telespettatori del canale troveranno sempre più eventi. Il successo ottenuto da Maurizio Crozza con Italialand e Marco Paolini con Ausmerzen ha fatto scuola.

La nuova programmazione feriale del canale sarà contraddistinta dal nuovo Effetto Domino di Myrta Merlino (previsto come prolungamento della staffetta Omnibus-Coffee Break), la versione 2.0 di Cotto e Mangiato di Benedetta Parodi (che farà concorrenza a Barbara D’Urso) e il talk show di seconda serale di Antonello Piroso. Probabilmente questo spostamento, che comporta il confronto diretto con Bruno Vespa (Porta a Porta) e Alessio Vinci (Matrix), darà all’ex direttore del tg la7 il successo di pubblico che per una serie di sfortunate coincidenze non è riuscito ancora ad ottenere.

Nel 1995 Carlo Massarini iniziava ad occuparsi di tecnologia con MediaMente, il programma che Rai Educational ha sospeso pochi anni prima della rivoluzione digitale. Quindici anni dopo chi si occupa di mass media deve prender atto che la rete non ha cambiato solo i contenuti (il tg di Mentana non avrebbe avuto lo stesso successo se internet non avesse raccontato, per esempio, il bluff di Minzolini). La rete ha cambiato i tempi del racconto. Perché aspettare una settimana per riflettere sulle informazioni che internet digerisce e moltiplica in 24 ore?

 https://www.youtube.com/embed/CR02Zt90Vos/?rel=0&enablejsapi=1&autoplay=0&hl=it-IT 

Colonna Sonora: Rewind di Craig David. Prima di sfondare con con Seven Days e perdersi con Hot Stuff il cantante era il vocalist di queste perle che tanto fanno rimpiangere la musica degli anni Novanta.

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