Come si può vedere sul sito del Comune di Milano, il bando per Sea Serravalle è solo in italiano. Ogni giorno c’è una conferma ai sospetti. Non c’è nessun riferimento ad advisor legali o di business. Non c’è nessuna traccia del contratto di programma tra Sea ed Enac. Ora, il bando in italiano. Pazzesco. E come può fare un eventuale acquirente straniero a partecipare?
Nelle 27 ore di dibattito sia il sindaco Giuliano Pisapia, sia l’assessore designato sia la maggioranza hanno fatto finta di non capire quello che abbiamo provato a dire in tutti i modi. Il bando dà un un’ulteriore conferma del maldestro tentativo di ridurre la platea degli interessati.
Come farà adesso la giunta a convincere i cittadini che tutti quelli che evocavano accordi poco trasparenti avevano torto? Sembra molto complicato. Direi impossibile.
Il link al bando: http://urlin.it/221fe