10% Di matrimonio gay e altre amenitàLa metafora di una domenica d’inverno. Il bacio saffico è come la pipì in pubblico

Che poi, le sparate anti omosessuali non vanno neanche più di moda. L’indignazione esplode. Gli articoli sui giornali sono editoriali prima di essere notizie. Twitter le bastona a suon di cancellet...

Che poi, le sparate anti omosessuali non vanno neanche più di moda.
L’indignazione esplode. Gli articoli sui giornali sono editoriali prima di essere notizie. Twitter le bastona a suon di cancelletti.

Il senatore Carlo Giovanardi non sembra averlo ancora capito. Serafico, una domenica d’inverno, ha creato una nuova metafora.
Due donne che si baciano in strada? Come chi la pipì la fa in pubblico.
I baci lesbici, diciamocelo, al cesso vengono meglio.

Smontare il parallelismo è fin troppo facile per doverlo fare davvero, come dimostra il successo degli sforzi della società online.

Ma su una cosa Giovanardi ha ragione. Sulle strade italiane, i baci tra donne sono frequenti quanto le pisciatine pubbliche.

Rari. Troppo rari.
Incastrati tra vergogna e paura delle conseguenze.
Fischi, occhiate, curiosità. Se va male botte.

Intanto, una domanda rimane. Se due donne sono pipì, due uomini cosa sono?