Ad un certo punto succede che l’oggetto che ha almeno un ventennio comincia a diventare cult, e una sola parola regna sovrana tra i discorsi dei protagonisti del fashion system – o presunti tali- e di chiunque segue – o cerca di farlo– le tendenze che impazzano in giro e sul web: Vintage.
Il Vintage, però, non sfila nelle passerelle con le proposte dell’ultima collezione della Maison di turno; è l’oggetto, il capo d’abbigliamento o l’accessorio … un po’ vecchiotto, valutato sulla base di alcuni parametri legati alla valorizzazione di un periodo, alla qualità dei materiali, al manufatto e via così.
Niente da fare, siamo tutti già stregati da questo nuovo/vintage modo di vedere il nostro guardaroba perché ci rende paladini del ricordo, delle mode e del costume di un periodo storico.
Ora, nelle menti di ognuno di noi – giurerei che sia successo a tutti così –, si aprono due grandi possibilità:
1- Dirigersi carichi di speranze verso casa di nonni, genitori e zii per smantellare le rispettive soffitte alla ricerca di pezzi unici.
Risultato personale della missione: FALLITA.
Hanno buttato via tutto per fare posto ai giocattoli di mio nipote che ha solo 3 anni sicchè i suoi giocattoli non sono assolutamente vintage. Magari a qualcuno di voi sarà andata meglio.
2- Trovare negozi, mercatini, eventi dove poter scovare qualche pezzo unico.
Risultato personale della missione: VINCENTE.
Mi si è infatti aperto un mondo, e Milano – come sempre- è stata una grande alleata.
Di recente ho scoperto uno spazio dedicato al vintage con un forte richiamo alle sottoculture degli anni ‘70/’80 e ispirato alle Groupies, le giovanissime fanciulle protagoniste della rivoluzione sessuale di quel periodo, pronte a tutto per i loro idoli. Groupies Vintage è un posto imperdibile, dove è possibile acquistare anche vintage al Kilo.
La ricerca, però, non è sempre cosa facile e può anche diventare stancante (vi ci immaginate ore e ore a cercare tra ceste e stendini?), niente di meglio che trovare il vostro capo vintage mentre vi rilassate in una Beauty Nail. Tutto questo esiste e succede da Bahama Mama.
Chi non vive a Milano non si disperi: ho pensato anche a voi. Comodamente da casa vostra, in pochi click, potrete comprare quello che volete nelle vetrine vintage allestite da Sarah. Sul suo sito vengono ricreati dei muri-vetrina, poi basta scegliere un oggetto e ordinarlo (se non è già sold, data l’unicità dei pezzi).