Maroni ha sulla coscienza 63 immigrati, sbagliato trattarlo come un moralizzatore

Sono giornate importanti. La menzogna della Lega sta venendo fuori in tutto il suo schifo. Un partito di manipolatori, che hanno mentito e in genere pessimamente governato, un po' razzisti e arroga...

Sono giornate importanti. La menzogna della Lega sta venendo fuori in tutto il suo schifo. Un partito di manipolatori, che hanno mentito e in genere pessimamente governato, un po’ razzisti e arroganti, parecchio ladri, i cui leaders hanno sulla coscienza moltissimi morti e molta infelicità. Francamente, solo la compassione per la malattia di un vecchio signore e la tristezza per una storia comunque veramente brutta mi trattiene dall’essere contenta della caduta fragorosa e meritata dell’Umberto. E comunque ancora le loro tesi ed opinioni non sono sconfitte. Non mi piace, su molti media italiani, l’assoluta mancanza di attenzione e analisi verso quello che la Lega ha portato di brutto e deteriore nella politica italiana. Il razzismo. Il separatismo. I valori stupidi e beceri di un conservatorismo di maniera e ipocrita, l’ignoranza “esposta” come un trofeo, un localismo senza qualità. Si tratta Maroni come un moralizzatore, senza mai dire che é appena stato riconosciuto come responsabile diretto in quanto Ministro dell’Interno della morte di almeno 63 persone in mare. E un signore condannato per i roghi dei pagliericci dei poveracci che dormivano sotto i ponti e che esalta il massacatore norvegese dei ragazzi laburisti (Borghezio) viene invitato come se niente fosse nei talk shows. Nella mia città un tale Rolfi si dà un sacco di arie di gran governante e se ne va in giro vestito da Templare con una crociona rossa (Suprema Militia Equitum Christi) e ha sistematicamente smontato tutte le cose positive che la precedente amministrazione ha fatto, arrivando a togliere (a spese del contribuente) le corsie preferenziali per i bus e rendendo la vita ancora più difficile per i migranti. Adesso, vederli in TV tutti seri e compunti, fanno quasi tenerezza. Ma non bisogna mai dimenticare né sottostimare sulla base di quali posizioni e proposte questi personaggi sono arrivati dove stanno; il fatto che molti di loro rubino o almeno, come in Lombardia, partecino a pieno di un sistema di potere avido e deteriore, é solo la ciliegina sulla torta di una proposta politica basata su valori in gran parte bislacchi e da contrastare. E’ questa é un’opera ancora in gran parte da fare. Perché la Lega, sarà indebolita, ma non credo sia ancora politicamente davvero sconfitta.