Amo i libri, soprattutto cartacei, ma tante volte ci si trova in case piccole, con spazi ridotti. Forse l’ebook può essere una via d’uscita, anche se l’idea di non avere le pagine da sfogliare mi terrorizza. Ecco allora un’idea: la biblioteca condominiale.
C’è la palestra, la piscina, la sala per le feste, ma nessuno aveva mai pensato a condividere la biblioteca. Ci hanno pensato gli immobiliaristi di New York. Avere la biblioteca condominiale è un lusso a poco prezzo, un piccolo spazio dove leggere il proprio libro preferito lasciando a casa per un attimo figli, animali e donna delle pulizie.
Il gruppo Extel, dal 2013 realizzerà condomini con annessa libreria. L’unica cosa da controllare è se questo modello potrà funzionare anche in Italia, dove la libreria si può trovare in caffè, musei e ristoranti.
Le nuove case sono sempre più piccole e i libri, certo, occupano molto spazio. Non sarebbe una cattiva idea!