RCS ha appena pubblicato i risultati semestrali con un altra perdita notevole, – € 427mln, dovuta alla svalutazione dell’avviamento.
L’EBITDA normale scende a € 18mln da € 44mln che vuole dire l’azienda genera abbastanza soldi per pagare gli interessi (€ 15mln nel primo trimestre), ma non per investire senza prendere ulteriori debiti.
E il patrimonio netto e’ adesso solo € 274mln rispetto all’immobilizazzioni immateriali di € 771mln.
La bella novità è che sono riusciti a vendere la divisione libri francesi per € 230mln, ma, solo se questi soldi sono utilizzati per fare una ristrutturazione profonda, l’azienda esisterà ancora fra 10 anni. C’è da aspettarsi che venderà altri pezzi.