Può una tazza di the, al latte, che gira da sola, essere considerata un’opera d’arte? Settimana scorsa ero a Londra: no, non per lavoro, per festeggiare il compleanno di una cara amica; Morale ci ritroviamo in 5 donne alla conquista della città! Tempo splendido,sole, lunghe passeggiate, ristoranti, brindisi continui e anche un po’ di cultura che non guasta mai! Prima visita: Satchi Gallery. Le esperte mi spiegano che questo Satchi e’ un mecenate, e’ il più importante collezionista e intenditore di arte contemporanea e se sei sotto la sua ala e ti fa esporre alla Satchi di Londra, ti fa diventare famoso all’istante. Va beh, andiamo: l’arte mi piace e anche tanto, non mi considero esperta o studiosa, ma appassionata e curiosa di tutto quello che non conosco bene! Entriamo e in “ cartellone” c’e’ un’ esposizione di arte Koreana ( Korean Eye 2012). Già dalla prima sala esprimo le mie perplessità, commento in modo anche un po’ stupidino e colorito strane sculture fatte con sgabelli al contrario, set di valigie di legno, improbabili installazioni contenenti cotton fiocc ( si, quelli x le orecchie), fino a che …. Vedo qualcosa che cattura completamente la mia attenzione : su un tavolino di legno, giace una tazza di roba sporca ( color caffelatte – ma il titolo parla di the) con all’interno un meccanismo che fa girare il liquido creando un piccolo vortice.. titolo dell’opera : “ A storm in a tea cup” la prima reazione e’ stata di una fragorosa risata! Poi ho chiamato tutte le “ compagne di viaggio” e, con la guida in mano, ho letto quello che l’artista voleva esprimere: “ ho cercato di rivelare i sentimenti che nascondono le persone moderne. Possono fingere di essere felici ma potrebbe non essere la verità. Penso che questi effetti negativi nascano da una forma di autodifesa in una società basata sull’invisibile competizione. C’e’ necessità di osservare e contemplare il dolore delle società attuali” oibò dice tutto ciò sta tazza?altro che i lettori dei fondi di caffè,questo e’ molto meglio! Parafrasando un famoso film, mi sfugge la seguente frase “ per me, e’ una cagata pazzesca, dai e’ un’idiozia !” ci e’ mancato poco che non ci cacciassero dalla galleria e le amiche hanno fatto finta di non conoscermi! Per me, l’arte e’ tutta un’altra cosa, ma ammetto la mia ignoranza a riguardo! Il mattino seguente, io voto per visitare la Tate Modern, mi sono tanto divertita il giorno prima! Ai voti però passa la gita nell’east end Londinese dove, dicono sul giornale, c’e’ una svendita di vestiti e scarpe con sconti fino al 90%. A fine giornata ho totalizzato un paio di scarpe nuove, al 60% di sconto un vero affare. Di arte capirò poco, ma sulle scarpe sono IMBATTIBILE!
21 Settembre 2012