Hegel ci ha insegnato che lo spirito del mondo procede da Oriente a Occidente. Chissà se è ancora vero, o se invece lo spirito è tornato a Oriente, pronto a rimbalzare ancora, seguendo traiettorie politiche, economiche e di immaginari che mai ci saremmo sognati. Noi viviamo qui, da queste parti, raccontate talvolta con spirito esotico o di “strano ma vero”, nei modi più bizzarri, unendo difficoltà di comprensione a necessità e voglia di esplorare le complessità. Oriente.
Narrare e raccontare come si faceva un tempo, essere occhi per altri. Proveremo a farlo su questo blog, ricalcando quanto facciamo sul nostro sito e sui media per i quali scriviamo. Siamo tutti abitanti dell’Oriente, completamente indipendenti nell’affrontarne i luoghi e gli incantamenti.
Prima di partire, vogliamo raccontare al pubblico de Linkiesta chi siamo.
China Files e Asia Files sono nati nel 2009, quasi per gioco, per provare a offrire un punto di vista diverso su quanto accade da queste parti. Ha funzionato, abbiamo trovato spazi e persone in grado di apprezzare il nostro lavoro e – cosa quasi incredibile, visti i tempi – a pagarlo. Siamo partiti per gioco e in pochi e ci siamo riscoperti – oggi – in tanti e registrati come società editoriale.
Viviamo in Oriente, ma conosciamo bene lo spirito del mondo che pervade l’Occidente. Siamo giornalisti, sinologi, indologi, videomaker, fotografi, che si sono scontrati con una realtà chiamata mercato. Volendo e/o dovendo starci, abbiamo trasformato una passione in un lavoro.
L’editoria di per sé non basta, gli occhi neanche: sono serviti neuroni e sogno, anche. Scriviamo, facciamo video, reportage e ci autofinanziamo con prodotti editoriali e di comunicazione studiati sulle necessità di chi li richiede. Sempre ad Oriente.
Questo modello, che nelle ricerche di mercato si chiama “ibrido”, è un meticciato imprenditoriale perfetto: ci consente di essere totalmente indipendenti nelle nostre scelte editoriali, di percorre i sentieri che preferiamo e tornare ad essere gli occhi di altri in luoghi distanti e talvolta sconosciuti.
Come si faceva un tempo.
Questo faremo anche su questo blog: tentare di narrare l’Asia.