Sicuramente nel vostro balcone ci sono già alcuni vasi. Se avete il pollice verde…saranno già impegnati e rigogliosi di fiori e insalate. Se invece sono tristi e aspettano di essere valorizzati….ecco la risposta al problema…piantiamo l’aglio.
Come l’aglio? Sento già delle obiezioni. Certo l’aglio. Non vi piace mangiare l’aglio fresco a primavera?
Su, su la cosa è davvero semplice.
Ovviamente bisogna partire dai bulbilli. Ne avrete già in casa no? Io in genere compro l’aglio biologico che trovo facilmente in un super della mia città e non costa molto. Ricordo con terrore quando scrivevo comunicati stampa sui sequestri di aglio provenienti dalla Cina. Da allora sto molto attenta a dove l’acquisto. Ed è questo un motivo in più per coltivarseli da soli.
Togliete tutta la tunica che avvolge il bulbillo.
Con le forbici spuntate la parte più secca
Ecco l’aglio è pronto per essere piantato.
Non serve un grande contenitore…è sufficiente un vaso, purchè la terra sia abbastanza morbida.
Attenzione non va interrato molto…basta scavare un pò e appoggiarlo con la punta rivolta in alto. Con la palettina ricopritelo con un velo leggero di terra.
Per la distanza calcolate almeno 4 dita l’uno dall’altro.
Ora non rimane che innaffiare leggermente e aspettare la primavera, quando le foglie cominceranno ad ingiallire si potranno estrarre dalla terra, e a questo punto non resta altro che imparare a fare la treccia…. da appendere in cucina.
Semplice no? E’ questo è il momento giusto per iniziare! Pochi minuti e l’aglio fresco per la famiglia è assicurato.