Albergo a oreL’amore over 60: dopo i romanzi erotici per casalinghe ecco le love stories per pensionati

Qualora aveste voglia di prendervi la briga di vedere quale capolavoro postmoderno aleggi sulla vetta della classifica dei best sellers per kindle di Amazon UK, è presumibile che si verifichino in ...

Qualora aveste voglia di prendervi la briga di vedere quale capolavoro postmoderno aleggi sulla vetta della classifica dei best sellers per kindle di Amazon UK, è presumibile che si verifichino in voi due reazioni psicofisiche:

1) Indefinibile sollievo alla realizzazione del fatto che non sia più Fifty Shades of Grey il detentore di suddetto primato.

2) Leggero sgomento alla costatazione che a sostituire i frustini dell’aitante ventisettenne Grey siano stati chiamati in causa i problemi sentimentali di una nonna sessantenne.

Ebbene si, Thursdays in the Park, il libro che da più di un mese spopola al primo posto della classifica degli e-books più venduti in Inghilterra riguarda la storia d’amore fra la dolce Janie, proprietaria di un negozio biologico ultrasessantenne, e l’ aitante coetaneo Ray.

I due attempati peccatori si conoscono un giovedì qualunque in cui si trovano al parco con i rispettivi ignari e innocenti nipoti…e boom, sboccia un amore che pone Janie, sposata da trent’anni con tale George -impunito disertore del talamo nuziale da ormai molte primavere- di fronte ad una scelta difficile.

Thursdays in the Park potrebbe semplicemente sembrare la solita minestra riscaldata, riproposta in chiave “volpe d’argento”, ma c’è qualcosa che fa pensare a molti editori inglesi che questo libro rappresenti nascita di un nuovo trend del settore (che io, personalmente, mi auguro sbaragli quello della letteratura erotica per casalinghe e delle storie d’amore fra vampiri per adolescenti).

L’arzilla signora Boyd & il suo bestseller

Se ci pensiamo un attimo, la famosa generazione dei Baby Boomers si trova adesso proprio in quella fascia d’età a cui questo tipo di letteratura si rivolge; e che, iniziando giusto ora ad affacciarsi sul meraviglioso mondo della pensione, comincia a disporre anche di quella cospicua quantità di tempo libero che l’assenza del labor arendtiano comporta, da essere potenzialmente impiegata leggendo delle avventure romantiche dei loro coetanei e/o come loro rimorchiando al parco con i propri nipoti. Bingo.

Silvio e i suoi deliri di onnipotenza dipinti di blu a parte, ha un senso che a questa fetta di mercato particolarmente numerosa possa interessare il tema dell’esplorazione dell’amore e dell’attrazione fisica fra persone che si trovano in un’età che finora, salvo poche eccezioni, era stata spesso un po’ tralasciata sia dal cinema che dalla letteratura. Come dice la stessa autrice, Hilary Boyd (sessantaduenne consulente matrimoniale in pensione e nonna lei stessa):

Quello delle persone anziane che si innamorano e intraprendono una relazione passionale non è un tema che ha ricevuto molta attenzione nel passato, ma non ho dubbi sul fatto che ci sia il potenziale per farne un cospicuo mercato.

È un po’ paradossale che quella che in Inghilterra è stata già etichettata come “gran-lit”/ “letteratura da nonna” sia esplosa proprio grazie agli e-books. Se il libro è primo in classifica in formato kindle, in formato cartaceo resta infatti ancora ‘solo’ sessantesimo.

Erano più di vent’anni che nonna Hilary sognava di essere pubblicata, ed ora il suo libro è già stato tradotto in Francia, Svezia, Finlandia e Germania con un possibile adattamento cinematografica all’orizzonte ed un contratto con l’editore attuale, Quercus Books, per altri due libri.

Che la Boyd avesse qualche talento nascosto destinato prima o poi ad illuminare il mondo con il proprio bagliore si nota anche dalle sue argute risposte. Alla domanda perché crede che la Gran Lit abbia sorpassato il Mummy porn, l’astuta Boyle afferma:

Fare l’amore al parco è meglio che fare l’amore nello scantinato.

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