Non Ti sei fatto vivo per quasi sei mesi. Allora, che combini?
Tutto bene, é un eufemismo (CCCP). Ho cambiato lavoro, messo a punto un paio di progetti, tutto qui.
Tutto qui? Racconta!
Niente di che, il mondo sembra andare a rotoli come sempre, gli ultimi dati FAO non offrono speranze per i Paesi in Via di Sviluppo. E pure dalle nostre parti, l’ottimismo non regna.
Ma come? Almeno abbiamo Hollande, Obama riconfermato, Xi Jinping nuovo segretario …
Ancora non basta, purtroppo. E’ tempo di rimettere i pezzi assieme, inserire i bisogni dei diseredati al Sud come al Nord del mondo tra le politiche nazionali e internazionali, altrimenti è rovina. Sviluppo sostenibile, redistribuzione dei redditi, sovranità alimentare, istruzione e assistenza sanitaria diffusa. Erano parole e rimangono tali, per giunta ora nascoste da ipotetiche priorità quasi prive di significato per i comuni mortali, dallo spread all’austerity, pure il fiscal cliff oltre Oceano. La deriva finanziaria par mietere più vittime dell’uragano Sandy.
Ritorno, senza mai perdere la speranza che qualcosa si possa e si debba pur fare. Indignamoci e impegnamoci, come insegna il vecchio saggio Stefan Hessel.
Pace e bene