Una esperienza, la mia, cominciata a partire da discussioni online con amici e colleghi. Faccio riferimento a quella di Giù al Sud, più volte riportata come uno dei progetti più promettenti e capace di incidere sui partiti e le istituzioni nel Mezzogiorno.
Un gruppo di giovani ricercatori, amministratori, politici che si sono messi circa un anno fa a discutere dei “classici” temi del meridione ma con una prospettiva diversa, che da qualche sagace e ironico giornalista è stata definita “una iniaziativa per il Sud non piagnona, come quelle giunte purtroppo fino ad ora”.
Mi sono fatto coinvolgere per diversi motivi. Innanzitutto le tematiche di policy per il Sud sul quale da anni ci lavoro, sia come ricercatore che come cittadino, ma anche la volontà di andare oltre quel racconto del meridione che per anni mi ha sempre fatto storcere il naso, per via delle continue retoriche mai giunte ad un fine programmatico. I nostri scritti cominciarono a circolare fino a diventare una iniziativa pubblica che vide un confronto, serio e partecipato, tra il Ministro Barca, Pippo Civati e il sottosegretario Rossi Doria e noi partecipanti e “aderenti” a quel gruppo.
A distanza di mesi quel che avevamo messo nero su bianco è diventato un Manifesto che è finito sulle scrivanie di diversi politici. Matteo Renzi e il suo staff hanno deciso di leggerlo e discuterlo con noi, e con chiunque voglia farvi parte.
Ieri anche Cerasa de Il Foglio lo ha ripreso, mettendo il manifesto per intero e i nomi dei primi firmatari. Il Manifesto per il Sud è ovviamente ancora aperto e chiunque abbia voglia di partecipare, scrivere e firmare non ha che da segnalarlo a me o a uno dei firmatari.
Qui potete scaricare il manifesto: Unire – Manifesto per il Sud
I primi firmatari:
Francesco Nicodemo, Tommaso Ederoclite, Marco Plutino, Giuliano Gasparotti, Mila Spicola, Antonio Savarese, Pietro Raffa, Elisabetta Tarricone, Amedeo Cortese, Antonella Cortese, Antonio D’Addio, Gabriele Dandolo, Anna Fiore, Antonio Bruno, Andrea Marino, Ginevra Catalano, Nicola Giovanetti, Andrea Ciambra, Doriana Imbimbo, Gaetano Cafiero, Emiliano Chirchiano Giuseppe Conte, Ester Cimitile, Santi Lo Monaco, Riccardo Giuliano, Nicoletta Agostino, Francesco Maselli, Antonello Paciolla, Ivana Scarpelli, Mirko Colella, Massimiliano Sanzo, Salvatore Quarta, Vincenzo Palmisano, Angelo Mongelli, Rocco Ressa, Giuseppe Settanni.