Una firma di tutto riposoAvantologia: effetti delle dimissioni del papa sulle elezioni

Italiani: popolo di poeti, santi, navigatori, allenatori, esperti di clima ed ora avantologhi. Non bastava la schiera fin troppo nutrita dei dietrologhi che hanno scoperto la ragione vera delle dim...

Italiani: popolo di poeti, santi, navigatori, allenatori, esperti di clima ed ora avantologhi.

Non bastava la schiera fin troppo nutrita dei dietrologhi che hanno scoperto la ragione vera delle dimissioni del papa, anzi avevano previsto la decisione da tempo e adesso ci spiegano il perché più recondito e inconfessato.

E’ arrivato infine il tempo degli avantologhi, che professionalmente si occupano di predire gli effetti di un evento su un altro, in questo caso gli effetti delle dimissioni di Benedetto XVI sul risultato delle elezioni politiche italiane. Favoriti i partiti cattolici. Sfavorite le coalizioni che rincorrono la coalizione in testa. Favorito chi ha toni sobri.

Su quali dati si basa l’avantologia? Boh. L’evento in questione ha ben pochi precedenti, e non credo che il caso di Gregorio XII nel 1415 sia particolarmente informativo sulle elezioni politiche italiane del 2013, e lo stesso vale per il ben più famoso caso di Celestino V nel 1294.

A questo punto, per non saper né leggere né scrivere, vi illustro la mia personale teoria avantologica: boh. E se proprio proprio devo sbilanciarmi, vi dico che gli effetti sulle elezioni saranno scarsi o nulli, esattamente perché le dimissioni del papa sono avvenute all’inizio di questa settimana e non della prossima, e dunque sono ormai spodestate da altri eventi, anche meno epocali, come prima notizia del giorno.

@ricpuglisi

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