Vi ricordate le feste alle medie, dove decine di adolescenti nell’età ingrata organizzavano i loro primi incontri? Ogni ragazzo aveva il proprio bicchiere con il nome scritto a pennarello sopra per cercare di risparmiare e non consumare troppi bicchieri durante la serata. Con questa storia finivi per bere nello stesso bicchiere degli strani intrugli con qualunque tipo di bevanda (alcolica o meno) dentro!
Aprendo i siti oggi, campeggiano foto dei grillini che nel loro primo giorno al Parlamento italiano, usano bicchieri di plastica. E fin là, niente di strano… La cosa bizzarra è che ognuno di loro ha scritto il proprio nome sul bicchiere di plastica per non perderselo e risparmiare sull’uso dei bicchieri.
Ambientalismo, rispetto per l’ambiente, amore per il risparmio? Chi lo sa.
Ma soprattutto cosa ci aspetterà nelle prossime ore?
Il gioco della bottiglia… rigorosamente di plastica non brandizzata?
La gara con i motorini truccati in piazza del Parlamento?
Obbligo o verità? No, forse quello è meglio di no…
Un torneo di guardie e ladri… con arbitro Napolitano?
Poveri noi, e non solo per i bicchieri di plastica!