Congratulazioni per il governo, siamo molto felici che Letta ce l’abbia fatta. Ora cominciano le difficoltà: ricordiamoci comunque che il PD si è messo in una posizione difficile per cui probabilmente pagherà un prezzo in termini di voti alle prossime elezioni.
Da questo punto di vista fa sorridere vedere oggi molti del PD sperticarsi nei complimenti a Letta, spesso gli stessi che due giorni fa erano fieramente contrari al governo. Un po’ di misura non guasterebbe anche perché gli elettori non apprezzano i politici che saltano sul carro del vincitore con troppa velocità. L’opportunismo dei politici, quello troppo sfacciato, è una ragione del sentimento di disgusto per la politica che caratterizza l’elettorato di oggi.
Da questo punto è più coerente Civati. Civati voti la fiducia e faccia una minoranza interna al PD che, con chiarezza e consapevolezza della difficoltà del presente, rappresenti chi non è d’accordo con il governo. Noi non saremo mai con lui ma una minoranza così è utile a tutto il PD. Sarebbe una nuova corrente ma almeno sarebbe basata su una posizione politica di differenza vera. Diversamente da molte correnti di oggi che sono basate sul nulla.