Ecco tradotto, soprattutto per i parlamentari e sostenitori convinti del 5stelle, il discorso di Re Giorgio Bis:
“Signora Presidente, onorevoli deputati, onorevoli senatori, signori delegati delle Regioni,
oggi assumo questo incarico invece di ritirarmi serenamente a vita privata, giocare a burraco nei lunghi e rigidi inverni, a bocce nei sabbiosi lidi dell’amata Italia nelle torbide estati e passeggiare nei parchi dando il pane secco alla anatre maledicendo sommessamente gli schiamazzi originati dalle nuove generazioni intente a giuocare al pallone.
È preferibile che vi annotiate quanto sto per proferire, perché non voglio incavolarmi nei prossimi giorni.
Io sembro un anziano sornione, ma in realtà sono duro, autorevole e quindi se mi doveste fare incazzare giuro su Maradona che rimpiangerete di essere stati eletti sotto il mio regno.
In più ora sono molto molto stanco, quindi scatto prima se mi girano.
Non sono certo qui a fare da parafulmine a voi, alla vostra pigrizia, alla vostra pochezza morale, alla vostra fama di danaro e potere.
Sono uno che se le è fatte tutte quando voi eravate ancora in fasce e più recentemente mediavo tra quella trottola pazza di Silvio e i masochisti piddini.
Anzi, sono uno, forse l’unico, che non sta sui cosiddetti né a Berlusconi, né a Bersani e nemmeno troppo a Grillo (per quanto poi quest’ultimo debba urlare ogni santo giorno per avere consensi e mascherare le falle dei suoi luminari soldati). Non credo ci siano altre figure nel mondo ad avere questa pazienza-abilità.
Fate subito e fate presto: riforma elettorale, riforme costituzionali, riforme economiche non cretine. Se non ce la fate, fate la prima o me ne vado. Ma fatela se no rischiate grosso, dopo ciò andate al voto.
P.S.:
– Silvio non rompere troppo sulla giustizia o il popolo ti chiederà la testa;
– piddini non bisticciate per correnti di cui non gliene frega nulla a nessuno se non al vostro apparato (no, no e poi no, nessuna democrazia normale ha sei, SEI, 6 sinistre diverse);
– grillini non fate cazzate, siate indipendenti dal vostro Dio o almeno provateci e collaborate a stilare un programma per salvare il paese perché non serve twittare o condividere video di Messora, serve fare le leggi e le riforme.
Ora lavorate se no vi lascio alla folla e con viva e vibrante partecipazione non mi scassat’u cazz’.
Il vostro Re.”
Contatto twitter @gioviravetta