Un piatto davvero molto semplice nella preparazione ma dal risultato sorprendente.
Innanzitutto grazie alla presenza degli asparagi selvatici (questo è il loro periodo, quindi è facile trovarli ) che con il loro gusto amarognolo si sposano alla perfezione con le uova. E poi perché a impreziosire questa ricetta ci pensa il sale nero. Questo tipo di sale, chiamato Kala Namak, ha un sapore molto particolare, solforoso e leggermente salato. A me l’ha regalato una mia cara amica, ma con un po’ di fortuna potreste trovarlo anche nei supermercati molto forniti. Io ho visto spesso quello rosa, estratto come quello nero dalle miniere in Himalaya, che ha un sapore molto simile anche se meno intenso. Comunque, se proprio non riuscite a reperirlo, usate il normale sale da tavola, la ricetta vi verrà bene lo stesso.
Ingredienti (per due persone):
1 mazzetto di asparagi selvatici
1 cipolla bianca
2 uova
1 fettina di scamorza bianca
sale
pepe nero
qualche grano di sale nero
olio evo
Pulite gli asparagi e tagliate le punte. La parte del gambo meno legnosa conservatela. Potrete ricavarne una crema da utilizzare per un risotto in un secondo momento. Affettate finemente la cipolla e fatela soffriggere in padella con un filo d’olio. Unite le punte degli asparagi e mezzo bicchiere d’acqua. Pepate e salate. Fate cuocere per una decina di minuti a fiamma viva. Spegnete e mettete gli asparagi in una teglia da forno. Rompete le uova sul letto di asparagi e conditele con qualche grano di sale nero. Continuate la cottura in forno a 180° per 5 minuti. A questo punto adagiate una listarella di scamorza sulle uova e rimettete nel forno spento, ma ancora caldo, fino a quando il formaggio non si sarà sciolto. Servite subito.