Marini, classe 1967, per anni il simbolo del Bagaglino, ex di Cecchi Gori dei tempi d’oro e ora in procinto di sposarsi con testimoni di nozze del calibro di Maria Grazia Cucinotta, Gigi D’Alessio e Ivana Trump. E no, il suo nome di battesimo non è Franco.
Qualcuno ha pensato bene di votare Valeria Marini per la presidenza della repubblica. Oltre infatti alla Marini, qualche buontempone ha deciso di divertirsi un po’ coperto dalla segretezza del voto, nominando altri personaggi piuttosto bizzarri quali Veronica Lario, Rocco Siffredi o la stessa Milena Gabanelli, che già oppose il gran rifiuto.
A parte il fatto che dopo due mesi di nullafacenza in Parlamento, vorrei tanto sapere chi sono i simpaticoni che si divertono a scrivere cavolate sulle schede elettorali del presidente della Repubblica… Non si fa altro che sentire che bisogna essere responsabili e poi, questi che fanno? Votano il Conte Mascetti di Amici Miei o Veronica Lario… miracolo che nessuno abbia nominato l’accoppiata Francesca Pascale con il cane Dudù o Nathan Falco Briatore, che a dispetto del nome è un essere umano…
Quello che mi lascia più perplessa però è la quasi totale scomparsa della Bonino. Dopo alcuni tentativi di far salire sul Colle una donna tanto minuta fisicamente quanto solida caratterialmente sembra che i voti “super-cazzola” siano stati più numerosi dei suoi.
Praticamente, tra l’esperienza televisiva e l’esperienza politica internazionale, i nostri parlamentari hanno scelto la prima.
Siamo proprio sicuri che i politici siano tanto diversi dalla cosiddetta gente comune?
Chissà chi tirano fuori oggi? Si divertiranno ancora così tanto? O torneranno alla consueta noia da pisolino pomeridiano di Crimiana memoria finendo con festeggiare con un lambrusco e un piatto di mortazza in salsa maliana.