Si, l’ho fatto.
Ci ho pensato per qualche giorno, ho rimandato di qualche ora e poi…zac. Tagliato la ciocca.
Devo ammettere che ho avuto un attimo di terrore, proprio da Urlo di Munch. Ma è ok.
Mi è proprio preso il panico, ho guardato la ciocca nel lavandino con la stessa angoscia con cui avrei guardato un dito staccato. Terrore.
Poi mi sono squadrata allo specchio e bom. Ormai era fatta, tanto valeva sistemare il taglio.
La domanda che ricevo più spesso è PERCHè.
E’ una bella domanda, cioè, davvero. Non sto scherzando, è molto ponderata.
La risposta non la so, quello che vi posso dire è che le donne, i cambiamenti, li affrontano con un cambio di capelli.
Io di solito mi faccio un colore, al massimo.
Ecco. Fatevi du calcoli.
La seconda domanda è… “Ma come fai con la ricrescita!?”
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