Non tutte le startup sono un vuoto a perdere.
Lo so, come la penso sul tema startup è chiaro, eppure ci sono delle positive eccezioni, come ad esempio quella che trae origine da InnovAction Lab.
Attualmente è possibile considerare InnovAction Lab come uno degli esperimenti di maggior successo nel mondo della formazione professionale presenti al mondo, e i motivi di questo sono abbastanza chiari a chiunque ieri sia stato presente a questo interessantissimo evento: 1000 persone pronte a sondarsi, esplorarsi, annusarsi e a scambiarsi bigliettini da visita. 1000 creativi della più svariata natura, senza fuffa guru o padroni a pensare di insegnargli una strada che già conoscono benissimo, almeno a livello teorico.
Qualcuno che li orienta al come, quindi, non qualcuno che gli insegna il cosa.
Deux ex machina nonché anchorman della manifestazione Augusto Coppola, preciso e puntuale ma senza mai scordare una pacca sulla spalla di tutti.
In circa 2 anni di attività InnovAction Lab ha dato vita a più di 25 startup finanziate da fondi di investimento di venture capital.
Tra quelle passate, ricordiamo Zing o Pubster, tra le finaliste di quest’anno abbiamo invece:
- Leevia: i vincitori dell’edizione 2013 sono una piattaforma di charity crowdfunding dove le aziende sponsorizzano i progetti delle organizzazioni no-profit dandogli visibilità ed incrementando la loro raccolta fondi.
- Wallet Saver: classificati nei primi tre, hanno creato un’applicazione gratuita utile al confronto dei piani tariffari dell’utente.
- Makoo: anche loro arrivati tra i primi tre, hanno creato una piattaforma online che rende qualcosa di tangibile i propri messaggi vocali sotto forma di splendidi gioielli.
- WineNot?: creatori di un’applicazione che insegna a degustare il vino in modo facile, condividendo l’esperienza avuta insieme ai propri amici gratis.
Già tutti pronti per la prossima edizione?